FRANCESCO GRECO - “C’era una volta, tanto tempo fa, un falegname di nome Giuseppe…”. Il momento più emozionante è il pianto di Gesù Bambino appena venuto alla luce nella umida grotta di Betlemme. Ma anche le musiche riportano al primo presepe, quello di San Francesco a Greccio (provincia di Rieti), nel 1223. “Un giorno un angelo si presentò a Maria…”.
E’ di Lucia Ermando, una signora di Montesardo, il presepe più bello del 2022 in provincia di Lecce. Lucia non è nuova a queste performance. Infatti anche negli anni scorsi ha vinto numerosi premi per le sue rappresentazioni della Natività.
“Dirai al mondo intero che tutti gli uomini sono fratelli…”.
La sua casa, alla periferia del paese, a ridosso di antiche cave, è stata visitata da tantissima gente. Si tratta di un presepe monumentale, con circa 150 statuette accumulate negli anni.
“Il loro cammino era illuminato dalla luce della stella…”.
Lucia continua, rinnova ogni anno quindi una tradizione famigliare: infatti ha ereditato dal nonno, Donato, questa passione e impiega alcune settimane per la sua realizzazione. Avvalendosi, comunque, della collaborazione dei famigliari (le luci sono state Walter Stasi.
“I Re Magi capirono di essere arrivati…”. “Se ricordo il primo che realizzai? E come dimenticarlo? Era in una semplice scatola di cartone…”, sorride Lucia, che riceve continuamente i complimenti di tante persone. E in effetti si resta senza parole, si esce con la pelle d’oca per l’emozione. “Posarono davanti al Bambino i doni preziosi che avevano portato dall’Oriente…”.
Il racconto è contenuto in un video della durata di circa 6 minuti (caricato su Youtube), opera di Gianluca Carluccio (“FiluLab” Montesardo) che ha curato anche il montaggio. Mentre le voci narranti sono di Annarita Andreis e Alessandro Lecci.