TARANTO - «Dobbiamo ringraziare le nostre start up e le nostre imprese innovative e sostenibili per la straordinaria capacità di resistere, di evolvere e di far evolvere il nostro territorio.
Per loro, come per noi Pubbliche Amministrazioni, la doppia transizione, argomento di questa edizione, è fondamentale». Così Gianfranco Chiarelli, Commissario Straordinario della Camera di commercio di Taranto nel Live Show di apertura di SMAU Taranto 2023, giunto quest’anno alla III edizione. Promosso da SMAU insieme a ICE e Camera di commercio di Taranto con il suo Punto Impresa Digitale, con il contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, il salone tarantino è l’occasione per contribuire allo sviluppo di ecosistemi dell’innovazione digitale e green, necessari ormai - in questa forma duale - per rispondere in modo efficace ai fabbisogni delle imprese, ma pure per consentire una relazione sempre più vicendevole con il mondo pubblico, soprattutto con quella parte di pubblico ancora ingabbiata in sistemi obsoleti.
Fra la startup presenti, le tarantine Tilebytes, BeFreest e Urban Farmer.
«La Camera di commercio di Taranto è chiamata dalla legge, a partire dal 2017, a contribuire al successo dell’industria 4.0, anche attraverso l’erogazione annuale di voucher alle imprese che intendono portare avanti progetti di adozione e applicazione delle tecnologie abilitanti. Fra il 2021 ed il 2022 - anni del mio mandato - abbiamo concesso oltre 750.000 euro di contributi per la digitalizzazione», ha detto Chiarelli, che ha partecipato anche al Tavolo di lavoro “Modelli e approcci per nuove strategie di Industria 4.0 e Trasformazione Digitale”.
Con il 2023, anche considerati il mutato quadro internazionale, la questione ambientale e la difficoltà di raggiungere, da un lato, i goal di sviluppo sostenibile dettati da Agenda 2030, dall’altro, gli obiettivi del decennio digitale europeo, il Punto Impresa Digitale della Camera di commercio deve adempiere ad un compito ancora più complesso: quello di accompagnare le imprese nel difficile processo della doppia transizione digitale ed ecologica: «Questo sarà il nostro impegno: essere un partner importante della crescita innovativa e sostenibile dell’area» - ha concluso il Commissario.
SMAU ha anche assegnato i premi innovazione 2023 a diverse imprese eccellenti. Fra queste Progeva, la cui Amministratrice Lella Miccolis ha ricevuto l’importante riconoscimento dal Segretario generale della Camera di commercio, Claudia Sanesi.
Fra la startup presenti, le tarantine Tilebytes, BeFreest e Urban Farmer.
«La Camera di commercio di Taranto è chiamata dalla legge, a partire dal 2017, a contribuire al successo dell’industria 4.0, anche attraverso l’erogazione annuale di voucher alle imprese che intendono portare avanti progetti di adozione e applicazione delle tecnologie abilitanti. Fra il 2021 ed il 2022 - anni del mio mandato - abbiamo concesso oltre 750.000 euro di contributi per la digitalizzazione», ha detto Chiarelli, che ha partecipato anche al Tavolo di lavoro “Modelli e approcci per nuove strategie di Industria 4.0 e Trasformazione Digitale”.
Con il 2023, anche considerati il mutato quadro internazionale, la questione ambientale e la difficoltà di raggiungere, da un lato, i goal di sviluppo sostenibile dettati da Agenda 2030, dall’altro, gli obiettivi del decennio digitale europeo, il Punto Impresa Digitale della Camera di commercio deve adempiere ad un compito ancora più complesso: quello di accompagnare le imprese nel difficile processo della doppia transizione digitale ed ecologica: «Questo sarà il nostro impegno: essere un partner importante della crescita innovativa e sostenibile dell’area» - ha concluso il Commissario.
SMAU ha anche assegnato i premi innovazione 2023 a diverse imprese eccellenti. Fra queste Progeva, la cui Amministratrice Lella Miccolis ha ricevuto l’importante riconoscimento dal Segretario generale della Camera di commercio, Claudia Sanesi.