BARI - Negli scorsi giorni, a Bari, in via Trisorio Liuzzi, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un 36enne di Noicattaro, presunto responsabile (accertamenti ancora nella fase delle indagini preliminari e che deve essere confermato dal giudice nel contraddittorio con la difesa) del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Nello specifico, durante l’ordinario controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante hanno notato un’autovettura sospetta con a bordo due persone ed hanno deciso di sottoporla a controllo; nonostante l’alt intimato dagli agenti, il conducente ha accelerato tentando di guadagnare la fuga. Durante l’inseguimento ha lanciato dal finestrino un involucro di cellophane contenente cocaina, successivamente recuperato dai poliziotti. A seguito di perquisizione, nella tasca laterale dello sportello lato conducente, è stata rinvenuta la somma di 300 euro, suddivisa in banconote di diverso taglio.
L’attività è stata estesa all’abitazione del 36enne, dove sono stati rinvenuti altri tre involucri in cellophane, contenenti cocaina, ed un panetto di hashish. Successivamente è stata effettuata una perquisizione presso il luogo di lavoro dell’arrestato, dove sono stati rinvenuti, all’interno di un deposito per le attrezzature, 2 sacchetti contenenti marijuana, 2 pezzi di hashish, 2 bilancini di precisione ed un ulteriore involucro in cellophane contenente cocaina. Sequestrati complessivamente circa 525 grammi di cocaina, 83 grammi di marijuana ed 173 grammi di hashish, analizzati e pesati presso il Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica di Bari. Sottoposta a sequestro la somma di 300 euro, rinvenuta nell’auto, presumibilmente ritenuta provento dell’attività illecita.
Contestualmente, una seconda pattuglia della Squadra Volante ha proceduto alla perquisizione personale e domiciliare del secondo fermato, con esito negativo. Rinvenuta una modica quantità di sostanza stupefacente ad uso personale, per la quale l’interessato è stato segnalato ai sensi dell’art. 75 all’autorità amministrativa. L’arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato condotto nel carcere di Trani; il giudice ha convalidato il provvedimento pre-cautelare, nel contraddittorio con la difesa.
Nello specifico, durante l’ordinario controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante hanno notato un’autovettura sospetta con a bordo due persone ed hanno deciso di sottoporla a controllo; nonostante l’alt intimato dagli agenti, il conducente ha accelerato tentando di guadagnare la fuga. Durante l’inseguimento ha lanciato dal finestrino un involucro di cellophane contenente cocaina, successivamente recuperato dai poliziotti. A seguito di perquisizione, nella tasca laterale dello sportello lato conducente, è stata rinvenuta la somma di 300 euro, suddivisa in banconote di diverso taglio.
L’attività è stata estesa all’abitazione del 36enne, dove sono stati rinvenuti altri tre involucri in cellophane, contenenti cocaina, ed un panetto di hashish. Successivamente è stata effettuata una perquisizione presso il luogo di lavoro dell’arrestato, dove sono stati rinvenuti, all’interno di un deposito per le attrezzature, 2 sacchetti contenenti marijuana, 2 pezzi di hashish, 2 bilancini di precisione ed un ulteriore involucro in cellophane contenente cocaina. Sequestrati complessivamente circa 525 grammi di cocaina, 83 grammi di marijuana ed 173 grammi di hashish, analizzati e pesati presso il Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica di Bari. Sottoposta a sequestro la somma di 300 euro, rinvenuta nell’auto, presumibilmente ritenuta provento dell’attività illecita.
Contestualmente, una seconda pattuglia della Squadra Volante ha proceduto alla perquisizione personale e domiciliare del secondo fermato, con esito negativo. Rinvenuta una modica quantità di sostanza stupefacente ad uso personale, per la quale l’interessato è stato segnalato ai sensi dell’art. 75 all’autorità amministrativa. L’arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato condotto nel carcere di Trani; il giudice ha convalidato il provvedimento pre-cautelare, nel contraddittorio con la difesa.