BARI - “Scorpioni serviti con larve agrodolci, locuste croccanti in farina di grillo, formiche vive con crema acida. Se non poniamo un argine a una pericolosa campagna mediatica che è già partita, potrebbero essere questi i piatti base dei menu del futuro in Italia. Difendere la sovranità alimentare del nostro Paese e la ricchezza delle nostre tradizioni enogastronomiche, come ho fatto nel corso di un convegno ad Altamura con alcuni colleghi della Lega, è una battaglia che va sostenuta con forza. Mentre qualcuno in Europa vuole convincerci proditoriamente che le eccellenze della cucina italiana, a partire dal vino, sono dannose per la salute, altri sul web, sfruttando quella persuasione di massa che viaggia attraverso la rete, stanno promuovendo mode alimentari che puntano a portare larve e insetti nelle mense delle nostre scuole e sulla tavola degli italiani. La risoluzione urgente presentata sul tema in Commissione Cultura alla Camera è solo il primo step per tutelare i prodotti italiani e la loro bontà. Altre iniziative saranno attuate in ogni sede istituzionale. Per proteggere prodotti come il pane di Altamura, i taralli, le friselle fatte con farina di grano e l’intera cultura enogastronomica del territorio. L’invasione delle cavallette non può diventare una piaga italiana, dove l’esodo biblico lascerebbe il posto a quello dal buon senso e dal piacere del cibo”. Lo dichiara Davide Bellomo, deputato della Lega.
Tags
Politica