Furti di auto: i carabinieri di Barletta e Bisceglie recuperano due auto rubate
BARLETTA (BT) - Sempre viva l’attenzione dell’Arma dei Carabinieri nella BAT. In particolar modo per contrastare l’annosa piaga dei furti di autovetture che investe, oramai da tempo, tutti i territori della Provincia. Un’azione di contrasto corale, incisiva, e concreta. Possiamo sintetizzare così l’ultima attività dei Carabinieri della BAT e in particolare quella svolta dai Carabinieri di Barletta e Bisceglie che continuano senza sosta nel contrasto ai reati di natura predatoria.
Due gli episodi più significativi degli ultimi giorni che hanno visto il recupero di altrettante autovetture rubate. Il primo evento ha visto intervenire i militari della Sezione Radiomobile di Barletta che, allertati dalla Centrale operativa circa un furto di un’autovettura Audi Q3 perpetrato pochi minuti prima nel centro di Trani, si sono posti - dopo averli intercettati - all’inseguimento sulla ss16bis dei malviventi che stavano trainando la macchina rubata. Vistisi braccati, i malviventi hanno deciso quindi di desistere dall’intento, abbandonando l’autovettura rubata - che è stata prontamente recuperata dai militari dell’Arma e riconsegnata al legittimo proprietario - e dandosi a precipitosa fuga.
Nella stessa notte i militari della Tenenza di Bisceglie sono riusciti ad intercettare un’autovettura rubata nel locale centro cittadino. In particolare alcuni residenti, attirati da rumori e movimenti sospetti provenienti dalla strada, si sono accorti che un’auto di grossa cilindrata stava trainando una Audi Q5 appena asportata sulla pubblica via, segnalando contestualmente la situazione alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Trani, che ha inviato celermente sul posto una pattuglia dell’Arma locale.
Il pronto intervento dei militari ha fatto sì che i malviventi, vistisi ormai scoperti, si dessero a precipitosa fuga abbandonando al centro della strada l’autovettura rubata – che presentava un finestrino frantumato insieme ad alcuni danni all’interno dell’abitacolo – permettendone pertanto il recupero con la successiva riconsegna al legittimo proprietario.