"Pizza resti tradizionale", Cinzia Mastrodonato si prepara ai campionati italiani
MICHELE MININNI - E’ la storia di una trentasettenne trinitapolese Cinzia Mastrodonato, pizzaiola da diversi anni, ha raggiunto dei risultati inaspettati nel panorama della pizza,fa parte di una categoria di Donne che hanno deciso di dedicare la propria professionalità alla pizza: scelta non comune e spesso osteggiata.La svolta si ha quando la casalina Cinzia decide di iscriversi ad un corso per pizzaioli, tenutosi ad Accadia, con il maestro pizzaiolo napoletano Antonio Scapicchio.
Stimolata ed incoraggiata dal
consorte Alessandro Ella continua a perseguire un sogno, cioè quello di aprire a
Trinitapoli un’attività propria. L’aspirazione diventa subito realtà con l’apertura di
una pizzeria tutta sua dal nome particolare e caratteristico la Divina. Grazie al suo
carattere grintoso e voglioso di confrontarsi partecipa a molti concorsi per pizzaioli
affermandosi nelle prime posizioni: seconda classificata al campionato delle
eccellenze pugliesi dei maestri pizzaioli ad Accadia, due terzi posti ad un concorso
tenutosi a Colleferro Roma.
Per la pizzaiola Cinzia il futuro è segnato, si prevede
quest’anno la partecipazione al campionato italiano per maestri pizzaioli che si
svolgerà a Parma nel mese di aprile. "La pizza - ci dice Cinzia - deve restare quella
tradizionale, pasta lievitata, con ingredienti genuini come olio d’oliva, basilico,
mozzarella di latte e pummarola ’ncoppa".