Taranto: oltre cento studenti ai "Laboratori Digitali" promossi da Europa Solidale
TARANTO - Oltre cento studenti e studentesse dell’I.P.S. "Cabrini" di Taranto hanno seguito con attenzione le lezioni, imparando a creare con la tecnologia divertendosi, partecipando in modo attivo e propositivo a tutte le fasi del percorso, consapevoli che stavano acquisendo competenze professionali utili da poter spendere nel mercato del lavoro e per approcciarsi all’universo digitale da un punto di vista più responsabile.
E’ più che positivo anche il bilancio del secondo ciclo dei "Laboratori Digitali" promossi a Taranto dall’associazione Europa Solidale grazie al progetto "Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali" – promosso da ESCOOP e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Dopo il primo ciclo svoltosi lo scorso anno, qualche giorno fa si sono conclusi i cinque "Laboratori Digitali" che hanno coinvolto i ragazzi dai 14 ai 17 anni che frequentano le seconde e terze classi dell’I.P.S. "Cabrini" di Taranto. In un anno di attività, dunque, sono stati 119 gli studenti e le studentesse coinvolti in questo percorso di formazione ed orientamento al lavoro, i cui FabLab si sono svolti negli orari pomeridiani in due spazi diversi a seconda delle attività programmate: nell’aula di Informatica dell’istituto "Cabrini" e nella sede dell’associazione Europa Solidale in via Cavallotti 103. Di questi, 63 hanno effettuato anche il bilancio di competenze.
Il progetto, infatti, ha l’obiettivo di implementare una rete regionale di Laboratori sociali in forma di FabLab nei centri di Taranto, Cerignola e San Giovanni Rotondo composta da enti del terzo settore, enti locali, enti ecclesiastici, aziende, scuole, centri di ricerca. "Rob.in", infatti, nasce per contrastare la povertà educativa minorile mettendo in campo metodologie innovative, come quella della robotica, finalizzate ad intercettare minori a rischio di abbandono scolastico. I Laboratori Digitali di Taranto, dunque, sono stati organizzati come corsi formativi interattivi in cui i giovani studenti sono stati coinvolti in prima persona, alternando lezioni tradizionali con attività pratiche, workshop e sessioni hands-on. Le lezioni frontali hanno affrontato temi quali progettazione e stampa 3D, disegno tecnico e disegno artistico 3D, making, robotica attraverso l’utilizzo di arduino e raspberry, principi di coding, programmazione app in ambiente Android/iOS.
«Il bilancio dei dieci Laboratori Digitali che abbiamo svolto dal gennaio dell’anno scorso al mese di febbraio del 2023 è più che positivo – commenta la professoressa Maria Giovanna Russo, responsabile dell’Orientamento allo studio per il progetto "Rob.in" – . I ragazzi hanno mostrato grande interesse per il programma di progettazione e stampa 3D, realizzando grazie al supporto degli esperti dei progetti concreti. E’ stata per gli alunni un’opportunità che permetterà loro di crescere, ispirandosi a persone che con l’impegno e la tenacia hanno raggiunto degli ottimi risultati nella vita umana e professionale». Oltre ai tutor scolastici Maria Cristina De Mitri, Palma Vinci, Maria Messinese, Raffaele Laviola, sono stati coinvolti i seguenti esperti: Matteo Peluso, Angelo Iaia, Michele Grieco, Michele De Siati, Maria Giovanna Russo, Francesca Capparelli.
La rete di "Rob.in" sostenuta da Con i Bambini è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Comune di Cerignola, Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. "Dante-Galiani" di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. "Don Bosco Battisti" di Cerignola; Iress Soc. Coop; Naps Lab srls.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL Sud (sito: www.conibambini.org).