MILANO - Una Puglia al centro dell’attenzione per tre giorni, con uno stand che si è distinto fra i più visitati e affollati da operatori, visitatori, enti, istituzioni. L’edizione 2023 della Borsa Internazionale del Turismo di Milano, che si è conclusa ieri, è stata senz’altro un successo che proviamo a racchiudere in numeri: viaggio in virtual reality sperimentato da circa 1000 persone, un migliaio di mini porzioni di tipicità pugliesi degustate e centinaia di partecipanti alla Scuola di Cucina e a Mani in pasta, centinaia di incontri business fra operatori pugliesi e internazionali, tutto esaurito per la conferenza di presentazione della comunicazione della Puglia nel 2023 con spot e web series, circa 40 conferenze stampa in tre giorni, oltre 50 fra sindaci e assessori comunali.
“Si chiude la Borsa Internazionale del turismo dove la Puglia ha avuto la possibilità di raccontare al meglio sia le sue destinazioni note che quelle ancora tutte da scoprire legate alle aree interne – ha detto Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia - . Abbiamo presentato non solo le performance dello scorso anno, che migliorano già le prestazioni del 2019, incrementandole significativamente, ma anche una campagna di comunicazione che cambia radicalmente la sua strategia, puntando a prodotti sempre più verticali con gli spot che verranno lanciati nei prossimi giorni. La programmazione andrà dal wedding al bike, dall’arte alla tradizione, alla cultura, all’enograstronomia con una Puglia sempre più attrattiva e che può far scoprire anche destinazioni interne su cui si concentra la strategia pugliese del prossimo futuro”.
“La BIT è la piattaforma più importante attraverso cui posizioniamo i diversi ‘prodotti’ turistici nel mondo, nel momento dell’anno in cui le persone cominciano a pianificare i loro viaggi – ha dichiarato Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia, assessore al Bilancio e allo Sport per Tutti - . E, siccome il turismo è un pezzo rilevante dell’economia e del prodotto interno lordo pugliese, la Regione mette in campo la sua strategia generale e tutti i suoi servizi per accompagnare la creatività e gli sforzi che i diversi territori stanno facendo per rendere sempre più dinamiche e accattivante l’offerta. Un lavoro corale che stiamo concentrando sulla diversificazione e la destagionalizzazione, in modo da estendere l’ormai consolidato valore del brand ‘Puglia’ nei 12 mesi dell’anno e nei territori pugliesi meno conosciuti”.
“La Puglia - ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci - si conferma con la Bit di Milano meta amata a livello nazionale e internazionale. Siamo contenti di aver raccontato quest’anno, in questa straordinaria vetrina, anche una Puglia che attrae investimenti attraverso strumenti finanziari pensati per favorire lo sviluppo di un turismo di qualità, puntando sulla rigenerazione urbana”.
“Lo slancio al turismo e al territorio è possibile attraverso una diversificazione basata sulla qualità e non solo sulla quantità – ha detto Sebastiano Leo, assessore alla Formazione della Regione Puglia Sebastiano Leo - . La formazione specializzata dei nostri giovani è dunque fondamentale per un innalzamento delle competenze finalizzato a un turismo sempre più internazionale, sostenibile, che fornisca servizi attrattivi e che rispetti le vocazioni dei territori. Soprattutto in una regione come la nostra che offre un ampio ventaglio di opportunità”. “Siamo estremamente soddisfatti della BIT 2023 perché abbiamo potuto raccontare cosa si è fatto in Puglia e cosa si farà in Puglia – ha affermato Grazia Di Bari, consigliera delegata alla Cultura della Regione Puglia - . Abbiamo lanciato, per la cultura, una piattaforma che racconterà tutti i giorni gli eventi culturali che avvengono perché quotidianamente, in Puglia, c’è uno spettacolo dal vivo, un premio letterario e molto altro di cui magari non si sapeva prima di questo palinsesto”.
“Lo stand della Puglia - ha detto la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone - non è solo bello e accogliente ma soprattutto pieno di visitatori interessati alla nostra regione a 360 gradi, per le vacanze, e per investirci. È straordinario come tutto ciò che abbiamo immaginato nel corso degli anni, lavorando con gli imprenditori turistici e culturali, con i sindaci, con gli amministratori, stia diventando sempre più realtà. La stagione si sta allungando, questo è stato uno dei primi obiettivi che ci siamo dati, significa economia, lavoro, lavoro di qualità è più stabile. Valore che aggiunge per la nostra Puglia e, al contempo, la arricchisce della possibilità di avere sempre più turisti stranieri, proprio perché destagionalizzazione e internazionalizzazione sono sempre più collegate. D’altra parte, i numeri lo testimoniano: siamo passati da un’incidenza del turismo sul PIL molto bassa, sotto il 9%, al 13-14%. Ora siamo in piena linea con l’Unione Europea e con i Paesi che hanno una tradizione turistica decisamente più di lunga durata. Tutta ricchezza per la Puglia possibilità per i nostri giovani”.
“Uno stand sfolgorante, preso dall’assalto dai visitatori, operatori, istituzioni, da enti locali – ha dichiarato Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo Cultura della Regione Puglia - .. Insomma, per l’edizione 2023, una Puglia regina della BIT e al centro dell’attenzione. Siamo ufficialmente fuori dalla pandemia e, la Puglia, ha preservato il suo sistema delle imprese. L’obiettivo adesso è non concentrarsi soltanto sul prodotto balneare, che resta il prodotto principe, ma lavorare nella logica della diversificazione del prodotto. Abbiamo presentato linee di prodotto che sono già in campo: quello enogastronomico, del paesaggio, della natura e dello sport, del bike, del cicloturismo, dei cammini e, infine, il palinsesto unico dell’arte, della cultura e dello spettacolo la maggiore fruibilità del prodotto culturale”.
“Dopo tre giorni di scambi, commerci, interazioni, possiamo dire che per la Puglia la BIT 2023 sia stato un grande successo con uno degli stand più visitati della zona italiana – ha concluso Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione - . Ora penso che si possa prevedere una stagione importante, dobbiamo continuare a lavorare senza fermarci mai. Con i prodotti presentati, wedding, enogastronomia, bike cammini, arte e cultura, con spot e web series, ci proiettano verso una stagione turistica ancora migliore”.
“Si chiude la Borsa Internazionale del turismo dove la Puglia ha avuto la possibilità di raccontare al meglio sia le sue destinazioni note che quelle ancora tutte da scoprire legate alle aree interne – ha detto Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia - . Abbiamo presentato non solo le performance dello scorso anno, che migliorano già le prestazioni del 2019, incrementandole significativamente, ma anche una campagna di comunicazione che cambia radicalmente la sua strategia, puntando a prodotti sempre più verticali con gli spot che verranno lanciati nei prossimi giorni. La programmazione andrà dal wedding al bike, dall’arte alla tradizione, alla cultura, all’enograstronomia con una Puglia sempre più attrattiva e che può far scoprire anche destinazioni interne su cui si concentra la strategia pugliese del prossimo futuro”.
“La BIT è la piattaforma più importante attraverso cui posizioniamo i diversi ‘prodotti’ turistici nel mondo, nel momento dell’anno in cui le persone cominciano a pianificare i loro viaggi – ha dichiarato Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia, assessore al Bilancio e allo Sport per Tutti - . E, siccome il turismo è un pezzo rilevante dell’economia e del prodotto interno lordo pugliese, la Regione mette in campo la sua strategia generale e tutti i suoi servizi per accompagnare la creatività e gli sforzi che i diversi territori stanno facendo per rendere sempre più dinamiche e accattivante l’offerta. Un lavoro corale che stiamo concentrando sulla diversificazione e la destagionalizzazione, in modo da estendere l’ormai consolidato valore del brand ‘Puglia’ nei 12 mesi dell’anno e nei territori pugliesi meno conosciuti”.
“La Puglia - ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci - si conferma con la Bit di Milano meta amata a livello nazionale e internazionale. Siamo contenti di aver raccontato quest’anno, in questa straordinaria vetrina, anche una Puglia che attrae investimenti attraverso strumenti finanziari pensati per favorire lo sviluppo di un turismo di qualità, puntando sulla rigenerazione urbana”.
“Lo slancio al turismo e al territorio è possibile attraverso una diversificazione basata sulla qualità e non solo sulla quantità – ha detto Sebastiano Leo, assessore alla Formazione della Regione Puglia Sebastiano Leo - . La formazione specializzata dei nostri giovani è dunque fondamentale per un innalzamento delle competenze finalizzato a un turismo sempre più internazionale, sostenibile, che fornisca servizi attrattivi e che rispetti le vocazioni dei territori. Soprattutto in una regione come la nostra che offre un ampio ventaglio di opportunità”. “Siamo estremamente soddisfatti della BIT 2023 perché abbiamo potuto raccontare cosa si è fatto in Puglia e cosa si farà in Puglia – ha affermato Grazia Di Bari, consigliera delegata alla Cultura della Regione Puglia - . Abbiamo lanciato, per la cultura, una piattaforma che racconterà tutti i giorni gli eventi culturali che avvengono perché quotidianamente, in Puglia, c’è uno spettacolo dal vivo, un premio letterario e molto altro di cui magari non si sapeva prima di questo palinsesto”.
“Lo stand della Puglia - ha detto la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone - non è solo bello e accogliente ma soprattutto pieno di visitatori interessati alla nostra regione a 360 gradi, per le vacanze, e per investirci. È straordinario come tutto ciò che abbiamo immaginato nel corso degli anni, lavorando con gli imprenditori turistici e culturali, con i sindaci, con gli amministratori, stia diventando sempre più realtà. La stagione si sta allungando, questo è stato uno dei primi obiettivi che ci siamo dati, significa economia, lavoro, lavoro di qualità è più stabile. Valore che aggiunge per la nostra Puglia e, al contempo, la arricchisce della possibilità di avere sempre più turisti stranieri, proprio perché destagionalizzazione e internazionalizzazione sono sempre più collegate. D’altra parte, i numeri lo testimoniano: siamo passati da un’incidenza del turismo sul PIL molto bassa, sotto il 9%, al 13-14%. Ora siamo in piena linea con l’Unione Europea e con i Paesi che hanno una tradizione turistica decisamente più di lunga durata. Tutta ricchezza per la Puglia possibilità per i nostri giovani”.
“Uno stand sfolgorante, preso dall’assalto dai visitatori, operatori, istituzioni, da enti locali – ha dichiarato Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo Cultura della Regione Puglia - .. Insomma, per l’edizione 2023, una Puglia regina della BIT e al centro dell’attenzione. Siamo ufficialmente fuori dalla pandemia e, la Puglia, ha preservato il suo sistema delle imprese. L’obiettivo adesso è non concentrarsi soltanto sul prodotto balneare, che resta il prodotto principe, ma lavorare nella logica della diversificazione del prodotto. Abbiamo presentato linee di prodotto che sono già in campo: quello enogastronomico, del paesaggio, della natura e dello sport, del bike, del cicloturismo, dei cammini e, infine, il palinsesto unico dell’arte, della cultura e dello spettacolo la maggiore fruibilità del prodotto culturale”.
“Dopo tre giorni di scambi, commerci, interazioni, possiamo dire che per la Puglia la BIT 2023 sia stato un grande successo con uno degli stand più visitati della zona italiana – ha concluso Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione - . Ora penso che si possa prevedere una stagione importante, dobbiamo continuare a lavorare senza fermarci mai. Con i prodotti presentati, wedding, enogastronomia, bike cammini, arte e cultura, con spot e web series, ci proiettano verso una stagione turistica ancora migliore”.