Accademia di belle arti di Bari e Komen Puglia, insieme per promuovere l’arte in un percorso formativo, creativo e riabilitativo dedicato alle donne in rosa

BARI - Comincia martedì 28 marzo nell’aula 33 alle 15,30 dell’Accademia di Belle Arti in via Re David a Bari la nuova avventura dedicata alle donne in rosa, promossa dall’Accademia e dal comitato pugliese Komen Italia.

Dopo la presentazione del progetto, durante la prima riunione organizzativa della “race for the cure” del 11 marzo scorso, al via il “corso di arte gratuito dedicato alle donne in rosa”.

“Abbiamo accolto, con grande entusiasmo la proposta di dedicare alle pazienti oncologiche un corso dedicato all’arte”. Racconta il direttore Giancarlo Chielli.

“Dalla decorazione, alla pittura, alla ceramica, al make up. Siamo certi - spiega il coordinatore del corso d’arte dedicato alle pazienti in rosa Alfonso Pisicchio - che l’iniziativa, nata dalla proposta di Francesca Marsico, la nostra docente per l’inclusione, saprà fare bene alle pazienti oncologiche non solo per l’esperienza in sé che sarà apprezzata, per la varietà di proposte ed al momento di socialità, ma anche per i benefici dovuti alla pratica artistica: l’arte è quel linguaggio universale in grado di alleggerire l’anima permettendole di volare con la creatività; un po’ come l’ars maieutica socratico, col percorso formativo, scopriremo le anse più intime dell’anima creando benefici per il corpo e lo spirito”.

I docenti che hanno aderito all’iniziativa formativa sono: Alfonso Pisicchio, docente di Decorazione che propone un corso di disegno volto a fornire ai partecipanti elementi conoscitivi di base su convenzioni (segni e simboli), utili per incrementare le capacità espressive. Angela Varvara, docente di Scenografia propone il corso “trucco primavera, spring make up con shooting fotografico”, modulo di trucco artistico con applicazioni floreali. Magda Milano, docente di Pittura, durante gli incontri fornirà gli elementi base delle tecniche pittoriche in un percorso che avrà origine dalla realizzazione delle forme, dalle proporzioni, dalla composizione, il disegno dal vero, sino alla creazione di soggetti più complessi quali la natura morta, i paesaggio e la figura umana. Antonio Cicchelli docente di Plastica ornamentale, fornirà le conoscenze pratiche di base per la realizzazione di piccoli oggetti in terracotta e ceramiche per poi esser decorati con smalti.

Tutti i laboratori prevedono un percorso teorico-pratico che ha come scopo quello di sviluppare le capacità creative ed artistiche delle corsiste e di fornire gli elementi di base per le discipline trattate.

“Spesso le persone fanno arte, ma non se ne accorgono”, diceva van Gogh; per queste donne che lottano quotidianamente per il loro benessere, la frase, ha una valenza evocativa ancora più grande.