BITETTO (BA) - Annabruna Radoš detta "Lady Breach" è la nuova campionessa europea di World Kickboxing Network. Lei, pluricampionessa italiana, è nata e vissuta a Bitetto, figlia di una bitettese e di un croato.
L'associazione OFFICINA D’ARTE di Bitetto a nome di tutti i soci, desidera riportare Annabruna nella sua comunità, dandole un pubblico riconoscimento. Per questo motivo Officina d'Arte ha organizzato un incontro nella propria sede in piazza Moro 17, venerdì 31 marzo alle ore 19:30, dove le sarà consegnato un prestigioso riconoscimento.
L'evento sarà introdotto dalla vicepresidente dell'associazione, Anna Marziliano. Interagiranno con Annabruna, e consegneranno l'onorificenza a nome dei soci di officina d'arte, l'artista Ivo Falchi alias Vito Falcicchio, il libraio Franco Taldone e l'avvocato Alessandro Amendolara.
Annabruna Radoš è diventata campionessa europea a Fontar, in Spagna, il 18 marzo scorso dove si è tenuto l' evento sportivo che ha assegnato il titolo europeo della Federazione Internazionale World Kickboxing Network – WKN. Annabruna Radoš, atleta bitettese, donna instancabile, si è trasferita da Bitetto ad Altamura per inseguire il suo sogno di diventare una atleta professionista di MMA.
Oltre il suo lavoro in una ditta della città altamurana, Annabruna Radoš dedica gran parte della sua giornata all’allenamento, presso la palestra che l’ha accolta come parte di una grande famiglia. Grazie al suo coach Agostino De Rosa, la Radoš con i suoi 66 kg può vantare un record professionistico di 2-1.
I ringraziamenti per il raggiungimento del titolo europeo WKN vanno alla dedizione del coach De Rosa, che sta già preparando per il 13 Maggio prossimo un nuovo evento, per portare ancora più in alto il nome di Annabruna e della città di Bitetto.
L'associazione di teatro sociale OFFICINA D’ARTE invita tutti i bitettesi a far sentire calorosamente alla loro concittadina, tutto l'entusiasmo possibile che merita una campionessa europea, aspettandola nella sede di Officina D’Arte.
Annabruna con la sua impresa ha portato alto l'onore di Bitetto e questo merito le va riconosciuto. Accogliendola con il giusto e doveroso riconoscimento da parte dei suoi concittadini, si restituisce all'atleta quella dignità che merita, ottenuto con il suo impegno sportivo e con i suoi sacrifici.