BARI - “A Brindisi agiscono di notte, come fanno i vigliacchi che non hanno il
coraggio delle proprie idee e non amano il confronto democratico: nel dicembre
scorso vandalizzarono i manifesti 6x3 affissi in città , con i quali Giorgia
Meloni e Fratelli d’Italia auguravano le Buone Feste ai brindisini. Così in una
nota la condanna del consigliere regionale e coordinatore provinciale di
Fratelli d’Italia di Brindisi, Luigi Caroli.
Ieri notte, invece, hanno imbrattato con lo sterco la targa della sede cittadina del partito. Un atto che si commenterebbe da solo per lo squallore della protesta, ma che andrebbe condannato da tutti, senza se e senza ma. Il silenzio della Politica brindisina è, forse, anche più inquietante. Se non vi è una presa di distanza da questi delinquenti, che nulla hanno a che vedere con il civile dibattito che sempre ci deve essere fra partiti, anche la prossima campagna elettorale è a serio rischio.
“Chi semina odio, infatti, punta proprio a creare disordine sperando di trovare sponda in soggetti esaltati politicamente o peggio in ragazzi che diventano autori di simili gesti solo per scappare dalla noia. In entrambi i casi auspichiamo che vengano subito individuati i responsabili e che tutti insieme, trasversalmente, ci impegniamo a ristabilire un clima di dialogo che invogli i brindisini a partecipare e non ad allontanarsi dalla politica” conclude Caroli.
Ieri notte, invece, hanno imbrattato con lo sterco la targa della sede cittadina del partito. Un atto che si commenterebbe da solo per lo squallore della protesta, ma che andrebbe condannato da tutti, senza se e senza ma. Il silenzio della Politica brindisina è, forse, anche più inquietante. Se non vi è una presa di distanza da questi delinquenti, che nulla hanno a che vedere con il civile dibattito che sempre ci deve essere fra partiti, anche la prossima campagna elettorale è a serio rischio.
“Chi semina odio, infatti, punta proprio a creare disordine sperando di trovare sponda in soggetti esaltati politicamente o peggio in ragazzi che diventano autori di simili gesti solo per scappare dalla noia. In entrambi i casi auspichiamo che vengano subito individuati i responsabili e che tutti insieme, trasversalmente, ci impegniamo a ristabilire un clima di dialogo che invogli i brindisini a partecipare e non ad allontanarsi dalla politica” conclude Caroli.