Bari, Robert Plant in concerto sulla rotonda della Fiera del Levante. Pierucci: "Evento imperdibile che conferma Bari meta culturale europea"

Ella Mullins/Flickr
BARI - La Festa del Mare, giunta quest'anno alla sesta edizione, potrà contare su un appuntamento imperdibile, quello con Robert Plant: è di poche ore fa l’annuncio ufficiale della sua partecipazione alla XIX edizione del Locus Festival, che da due anni a questa parte programma alcuni dei suoi appuntamenti nel capoluogo pugliese.

Il prossimo 1° settembre, sulla rotonda in via Paolo Pinto, nei pressi della Fiera del Levante, Robert Plant, icona del rock e frontman dei Led Zeppelin, porterà “Saving Grace”, il progetto che lo vede sul palco insieme a Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche), Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono, cuatro).

“Dopo l'annuncio dell’unica data al sud dei Sigur Ros - commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci - continua la programmazione dell’Estate barese 2023 che, nell'ambito della Festa del mare realizzata grazie al sostegno della Regione Puglia e di Pugliapromozione, ospiterà un mostro sacro del rock, Robert Plant. Il cantante dei Led Zeppelin, accompagnato da grandi musicisti della scena mondiale coinvolti nel progetto “Saving Grace”, arriva per la prima volta a Bari e, ne siamo sicuri, attirerà migliaia di persone che si sposteranno da ogni parte d’Italia per assistere a un appuntamento musicale letteralmente imperdibile. La nostra è ormai una città europea che ha scelto di investire sempre di più nel driver turistico culturale: ringrazio il Locus Festival che ancora una volta ha scelto il capoluogo pugliese, quest'anno con una chiusura unica e dal grande respiro internazionale”.

Le esibizioni intime di “Saving Grace” vedono la band attingere da un repertorio di “musica ispirata al paesaggio onirico delle marce gallesi”, canzoni che abbracciano i diversi gusti e le influenze di Plant, in particolare la sua eterna passione per il folk britannico e americano, gli spiritual e il blues tradizionale.