BARI - Si finge avvocato e raggira quindici clienti. È accaduto a Bari dove la Procura della Repubblica di Bari ha chiesto la condanna a due anni e 6 mesi di reclusione per una 48enne di Bari accusata di truffa e esercizio abusivo della professione forense.
Secondo l'accusa la donna si fingeva avvocato in vari settori, allestendo anche uno studio professionale in casa, ingannando così 15 clienti in difficoltà economica e intascando circa 250mila euro.
A seguito delle denunce presentate da un gruppo di vittime è stata aperta un'inchiesta, la 48enne è finita ai domiciliari nel 2016. Agiva sempre nello stesso modo: il finto avvocato ha convinto i clienti di aver superato i problemi grazie a un accordo raggiunto per chiudere la controversia a cui si era arrivati grazie alla sua mediazione.