BARLETTA (BT) - Nell’ambito dei rapporti di collaborazione istituzionale finalizzati al contrasto all’illecita raccolta di scommesse, i Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno svolto una serie di controlli, in stretta sinergia con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Bari e Foggia, e l’ausilio di personale della Agenzia delle Dogane e Monopoli di Bari.
BARLETTA e MARGHERITA DI SAVOIA - Funzionari dei Monopoli ADM di Bari, personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Bari e Foggia, e militari della Compagnia Carabinieri di Barletta. Questa la task force messa in campo -in particolar modo a Barletta e Margherita di Savoia- nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione ed alla repressione delle violazioni in materia di scommesse sportive on-line non autorizzate e a garantire il rispetto delle norme a tutela del gioco lecito e responsabile.
Grazie al proficuo e
qualificato supporto operativo prestato dai funzionari ADM e dai militari del NIL, i Carabinieri
competenti per territorio hanno proceduto ai controlli del caso. In particolare le verifiche,
svolte in completa sinergia tra le diverse competenze in campo, si sono concentrate su più
imprese commerciali gestite dai titolari delle licenze e, in taluni casi, dai preposti alla
conduzione dei locali controllati.
Gli accertamenti svolti sono spaziati dal controllo delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività commerciale, alle regole d’impiego per i lavoratori. Infine, non sono mancate le verifiche tecniche sulle slot machine e sui terminali VLT posseduti, le cui apparecchiature devono necessariamente rispondere ad un server centrale che gestisce l’intera rete nazionale. I controlli -che per il momento non hanno fatto emergere criticità - continueranno con cadenza regolare anche nelle prossime settimane.
Gli accertamenti svolti sono spaziati dal controllo delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività commerciale, alle regole d’impiego per i lavoratori. Infine, non sono mancate le verifiche tecniche sulle slot machine e sui terminali VLT posseduti, le cui apparecchiature devono necessariamente rispondere ad un server centrale che gestisce l’intera rete nazionale. I controlli -che per il momento non hanno fatto emergere criticità - continueranno con cadenza regolare anche nelle prossime settimane.