Blitz antimafia nel Foggiano: 7 arresti. Agente sospeso dal servizio

SAN SEVERO (FG) - Sgominata una vasta rete criminale nel Foggiano. Gli agenti della Squadra mobile, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari, hanno arrestato sette persone, quattro in carcere e tre ai domiciliari, con le accuse, a vario titolo, di detenzione illegale di armi aggravata dalla mafiosità. Un vice sovrintendente della polizia locale è stato raggiunto da un provvedimento di sospensione dal servizio per aver favorito uno degli indagati.

Sono dieci in tutto le persone indagate. Le indagini sono partite nell’estate del 2021 quando vennero uccisi a distanza di un mese due pregiudicati: a luglio Matteo Anastasio, 42enne di San Severo, ammazzato durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei di calcio; ad agosto Luigi Bonaventura, 32 anni.

In particolare gli agenti hanno accertato uno stretto rapporto tra uno degli indagati e il vice sovrintendente del comando di Polizia locale di San Severo, al quale il primo aveva confidato che un parente deteneva illegalmente un’arma da fuoco. L’accusa sostiene che l’agente della Polizia locale, che è stato sospeso dal servizio per un anno, ha omesso di denunciare il fatto ponendo in essere una condotta di favoreggiamento personale.

Durante gli arresti sono state effettuate alcune perquisizioni che hanno permesso di rinvenire diverse armi e munizioni. Attualmente è in corso la quantificazione delle armi sequestrate.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto