BARI - "Vicepresidente nazionale del Partito democratico e mentre lo scrivo non ci credo ancora". Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone, commentando la sua elezione.
"Grazie a Elly Schlein per la fiducia che ha voluto riporre in me - prosegue Capone - e in tutte e tutti i pugliesi. Grazie a questa bellissima assemblea per avermi votato all'unanimità . Oggi è davvero un giorno che non dimenticherò, uno di quelli che ti riempiono il cuore e contemporaneamente ti consegnano una responsabilità immensa che, vi prometto, cercherò di onorare giorno dopo giorno, accanto a tutte e tutti voi".
"Oggi - aggiunge Capone - si apre una nuova fase per il nostro partito, un orizzonte tutto nuovo che abbiamo sperato, cercato, per cui ci siamo impegnate e impegnati insieme, convinti che occorresse ripartire dalla spina dorsale di questo Paese: dalle persone. Perché la forza della comunità , e queste primarie lo hanno dimostrato, può fare la differenza, ma per riuscirci dobbiamo sentirci tutte e tutti dentro ai bisogni delle tante cittadine e cittadini italiani più fragili che, oggi, chiedono uno sforzo maggiore e una maggiore attenzione".
"Ha detto bene Elly - conclude - serve una linea chiara che sia comprensibile alle persone che incontriamo per strada. Serve mettere a valore le differenze e ricominciare a fare formazione politica facendo del nostro partito il primo strumento di emancipazione e di riscatto. Ecco perché questo congresso costituente deve proseguire, con un confronto stabile sui temi, favorendo quel 'ricongiungimento familiare' tra il partito, le persone e i territori".
"Grazie a Elly Schlein per la fiducia che ha voluto riporre in me - prosegue Capone - e in tutte e tutti i pugliesi. Grazie a questa bellissima assemblea per avermi votato all'unanimità . Oggi è davvero un giorno che non dimenticherò, uno di quelli che ti riempiono il cuore e contemporaneamente ti consegnano una responsabilità immensa che, vi prometto, cercherò di onorare giorno dopo giorno, accanto a tutte e tutti voi".
"Oggi - aggiunge Capone - si apre una nuova fase per il nostro partito, un orizzonte tutto nuovo che abbiamo sperato, cercato, per cui ci siamo impegnate e impegnati insieme, convinti che occorresse ripartire dalla spina dorsale di questo Paese: dalle persone. Perché la forza della comunità , e queste primarie lo hanno dimostrato, può fare la differenza, ma per riuscirci dobbiamo sentirci tutte e tutti dentro ai bisogni delle tante cittadine e cittadini italiani più fragili che, oggi, chiedono uno sforzo maggiore e una maggiore attenzione".
"Ha detto bene Elly - conclude - serve una linea chiara che sia comprensibile alle persone che incontriamo per strada. Serve mettere a valore le differenze e ricominciare a fare formazione politica facendo del nostro partito il primo strumento di emancipazione e di riscatto. Ecco perché questo congresso costituente deve proseguire, con un confronto stabile sui temi, favorendo quel 'ricongiungimento familiare' tra il partito, le persone e i territori".