Cerignola, nasce l’olio 'I Cento Passi' dedicato a Peppino Impastato

CERIGNOLA (FG) - Su Terra Aut nasce un nuovo olio. Si chiama “I Cento Passi”, proprio per richiamare la figura, la storia e la memoria di Peppino Impastato, giornalista, conduttore radiofonico e attivista assassinato il 9 maggio 1978 per aver denunciato le attività illecite della mafia siciliana. A lui, infatti, è dedicato il terreno confiscato alla criminalità organizzata che la cooperativa sociale Altereco gestisce a Cerignola. L’olio “I Cento Passi” è la novità dell’edizione del pacco di Pasqua che all'interno contiene anche le due confetture di ciliegie e uva con un sott'olio di zucchine grigliate. Prodotti agroalimentari del nostro territorio che parlano di Diritti, Lavoro, Inclusione. Che raccontano molto di più dei sapori che si portano dentro. Sono sapori che parlano di antimafia, delle storie degli uomini e delle donne impegnati a coltivarli, a raccoglierli, a trasformarli, a portarli sulle nostre tavole. Uomini e donne inseriti nei progetti di inclusione socio-lavorativa delle cooperative: persone che vengono dal circuito della giustizia riparativa, di migranti tolti dalle maglie del caporalato, di ex-detenuti.

«Il pacco diventa un'occasione per promuovere le attività sui beni confiscati e l’importanza della legge 109/96, la normativa che consente la restituzione alla collettività delle ricchezze e dei patrimoni sottratti alle organizzazioni criminali favorendone il riutilizzo pubblico e sociale – spiega Vincenzo Pugliese, presidente di Altereco -. Questo pacco contiene la novità dell’olio “I Cento Passi”, che richiama la figura di Peppino Impastato, la nostra storia di Terra Aut dai cui terreni confiscati alla mafia e restituiti alla comunità arrivano i prodotti. La confezione è in cartone riciclato e riciclabile, riutilizzabile in quanto diventa una scatola contenitore molto resistente».

Altereco gestisce Terra Aut in Contrada Scarafone, su terreni confiscati alla criminalità organizzata con l’obiettivo di ribadire che è possibile trasformare un luogo simbolo del potere criminale in avamposto di legalità, economia sostenibile, lavoro regolare, sviluppo. Attraverso progetti di agricoltura sociale, la cooperativa favorisce l’inserimento lavorativo di persone in situazioni di fragilità. Per informazioni: coop.altereco@yahoo.it – 340.2437226.