CORATO (BA) - I corsi, totalmente gratuiti, sono organizzati in collaborazione tra amministrazione comunale di Corato e la sede territoriale di Confesercenti e sono rivolte ad aziende e imprese Tutto pronto a Corato per l’avvio del progetto “La cultura dell’impresa”, nato grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Corato e la sede territoriale di Confesercenti.
In
un momento difficile per aziende e imprese, il progetto mira ad aumentare il valore dell’impresa, a
migliorare l’immagine aziendale e incrementare la motivazione del personale. I corsi, totalmente
gratuiti, saranno tenuti dal CAT “Imprendo Puglia” - Centro di assistenza tecnica alle imprese della
Confesercenti Terra di Bari, presso la sede della Confesercenti di Corato, in via Ettore Fieramosca
32.
L’idea progettuale nasce analizzando con attenzione la base associativa del sistema Confesercenti. Il rag. Domenico Grosso, amministratore unico CAT “Imprendo Puglia” e presidente Confesercenti Corato, sottolinea: «Ritengo fondamentale la sinergia tra amministrazioni comunali e associazioni datoriali, in un periodo come questo nel quale aziende e imprese sono in difficoltà a causa delle tante vicissitudini a cui devono far fronte.
La collaborazione- spiega Domenico Grasso- consente alle imprese di usufruire di un ponte di congiunzione rappresentato propria da questa sinergia. In questo senso- conclude Grosso- si inserisce il progetto “La cultura dell’impresa”. Un progetto che intende coadiuvare il percorso di crescita delle aziende e dei suoi dipendenti, che va dalla digitalizzazione alla conoscenza della lingua inglese, fondamentale per aprire nuovi orizzonti imprenditoriali».
Tutta l’analisi è improntata alla definizione della metodologia di rivelazione dei fabbisogni delle aziende.
Le attività che si intendono realizzare con il progetto “La cultura dell’impresa sono le seguenti: 1) Corso per la gestione fiscale e contabile quotidiana; 2) Corso di branding; 3) Corso digital marketing e social media; 4) Corso di inglese base; 5) Convegno sul credito alle imprese; 6) Convegno sulla formazione e gli strumenti per attingere alla formazione finanziata. Questi gli obiettivi del progetto: A) aggiornare e migliorare il livello professionale degli addetti occupati nel settore e più in generale attivare un processo di valorizzazione delle risorse umane; B) adeguare l’offerta di prestazione lavorativa alle richieste delle aziende; C) migliorare il livello di servizio e di qualità offerto al fine di ottimizzare la produttività ed elevare il livello di competitività; D) rispondere alle istanze di cambiamento dei profili, delle competenze e delle conoscenze professionali derivanti sia dai processi di innovazione tecnologica che da quanto legislativamente potrà essere innovato in tema di profili professionali; E) rispondere all’esigenza di formazione sui principi generali e sulle problematiche di settore, nonché sul loro ruolo nell’ambito dell’economia.
Come elementi aggiuntivi del progetto, è prevista la realizzazione di grafiche dedicate, il rilascio dell’attestato di partecipazione, il rilascio dell’attestazione di qualità per tutte le attività che faranno partecipare i propri dipendenti a questi percorsi formativi; la somministrazione di questionari ante e post, così da verificare aspettative ed efficacia degli interventi formativi.
L’idea progettuale nasce analizzando con attenzione la base associativa del sistema Confesercenti. Il rag. Domenico Grosso, amministratore unico CAT “Imprendo Puglia” e presidente Confesercenti Corato, sottolinea: «Ritengo fondamentale la sinergia tra amministrazioni comunali e associazioni datoriali, in un periodo come questo nel quale aziende e imprese sono in difficoltà a causa delle tante vicissitudini a cui devono far fronte.
La collaborazione- spiega Domenico Grasso- consente alle imprese di usufruire di un ponte di congiunzione rappresentato propria da questa sinergia. In questo senso- conclude Grosso- si inserisce il progetto “La cultura dell’impresa”. Un progetto che intende coadiuvare il percorso di crescita delle aziende e dei suoi dipendenti, che va dalla digitalizzazione alla conoscenza della lingua inglese, fondamentale per aprire nuovi orizzonti imprenditoriali».
Tutta l’analisi è improntata alla definizione della metodologia di rivelazione dei fabbisogni delle aziende.
Le attività che si intendono realizzare con il progetto “La cultura dell’impresa sono le seguenti: 1) Corso per la gestione fiscale e contabile quotidiana; 2) Corso di branding; 3) Corso digital marketing e social media; 4) Corso di inglese base; 5) Convegno sul credito alle imprese; 6) Convegno sulla formazione e gli strumenti per attingere alla formazione finanziata. Questi gli obiettivi del progetto: A) aggiornare e migliorare il livello professionale degli addetti occupati nel settore e più in generale attivare un processo di valorizzazione delle risorse umane; B) adeguare l’offerta di prestazione lavorativa alle richieste delle aziende; C) migliorare il livello di servizio e di qualità offerto al fine di ottimizzare la produttività ed elevare il livello di competitività; D) rispondere alle istanze di cambiamento dei profili, delle competenze e delle conoscenze professionali derivanti sia dai processi di innovazione tecnologica che da quanto legislativamente potrà essere innovato in tema di profili professionali; E) rispondere all’esigenza di formazione sui principi generali e sulle problematiche di settore, nonché sul loro ruolo nell’ambito dell’economia.
Come elementi aggiuntivi del progetto, è prevista la realizzazione di grafiche dedicate, il rilascio dell’attestato di partecipazione, il rilascio dell’attestazione di qualità per tutte le attività che faranno partecipare i propri dipendenti a questi percorsi formativi; la somministrazione di questionari ante e post, così da verificare aspettative ed efficacia degli interventi formativi.
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