L’autrice attraverso i microcosmi affronta tante tematiche; iniziando dagli stati alterati del sé; passando da una visione pessimista dell’umano, all’incontro con il paesaggio e, infine, con l’altro da sé, in cui non vi è un confine tra l’interiorità e l’esteriorità. Non sono semplici poesie, “Microcosmi” è un viaggio che conduce dagli inferi dell’io verso il mondo, passando dalla possessione alla liberazione. In questi versi Ilaria Palomba è brava a dare alla poesia una forma di riscatto facendole così assumere un valore universale e conferendole voce e forza.
Ilaria Palomba è nata a Bari nel 1987. Ha scritto romanzi, poesie e saggi tra cui: Homo homini virus (Meridiano Zero, Premio Carver 2015), Disturbi di luminosità (Gaffi), Brama (Perrone), Deserto (Fusibilia), Io sono un’opera d’arte, viaggio nel mondo della performance art (Dal Sud). Con Ensemble ha pubblicato la raccolta poetica Città metafisiche (2020).
Il suo ultimo romanzo “Vuoto” è stato presentato al Premio Strega da Maria Cristina Donnarumma. Microcosmi ha vinto il Premio Speciale Virginia Woolf al Premio Nabokov 2023, ed è stato segnalato al Premio Semeria Casinò di Sanremo 2021 con una menzione d’onore.