FRANCESCO GRECO - TRICASE (Le). Madre col bambino mentre lo allatta stretto al seno. Un’immagine di una dolcezza e una tenerezza infinite. La scultura, in cioccolato e pralina, ha favorevolmente impressionato la giuria del Campionato Italiano di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria 2023 (svoltosi a Carrara, Tirreno CT), che ha assegnato all’autrice, Antonella Baglivo di “Dolcemente Cakedesign” (Tricase, Lecce) il primo premio.
Di cui su Corso Roma (la via principale della città , quella dei negozi dove ha sede la pasticceria) si dicono “orgogliosissimi”, anche perché il riconoscimento si aggiunge a una bacheca già ricca di trofei. “E’ un’opera – spiega sorridendo la maestra pasticcera - che esprime tutta la dolcezza del cioccolato attraverso una madre che tiene al seno il suo bambino. L’immagine di tante madri che lavorano e si sacrificano per portare avanti la propria famiglia. Sono felicissima: i sacrifici portano sempre cose belle e i sogni prima o poi si avverano…”.
Spiegando poi la tecnica della composizione, Antonella aggiunge: “Le due praline sono state valutate eccellenti dalla giuria: una in stampo cocco e passion fruit, l’altra un cremino poi nel caffè leccese”. E adesso? Un’altra avventura nel futuro prossimo, a Milano: “Scaldiamo i fornelli per la prossima sfida: la finale del Campionato del Mondo di Pasticceria, The World Trophy of Pastry Gelato Chocolate” che avrà luogo prossimamente a Milano (Host Fiera).
La start-up è nata nel 2012 grazie alla passione di Antonella per il suo lavoro. Dopo un pò di tempo nel settore, un bel giorno ha tentato la strada da sola con un laboratorio tutto suo: “Volevo – osserva ancora Antonella – dare spazio alla mia creatività , inventare ricette sempre nuove…”.
La sua passione per il cakedesign è stata poi affinata in numerosi corsi di specializzazione come è normale che sia. Audax fortuna iuvant, il successo è arrivato subito: a Tricase e dintorni non si parla d’altro e grazie anche al passaparola hanno fidelizzato una vasta clientela. Una bella storia di donne protagoniste, nel lavoro e nella vita, alla vigilia dell’8 marzo.