ph PaeGag |
Guardando ai dati delle richieste a livello provinciale emerge che l’area dove è stato rilevato l’importo medio più alto è quella di Bari (133.419 euro), seguita da Barletta-Andria-Trani (128.857 euro). Valori inferiori alla media regionale per Lecce (114.252 euro) e Taranto (110.361 euro). Chiudono la classifica Brindisi (106.051 euro) e, staccata di un soffio, Foggia (105.939 euro).
Interessante anche notare come l’aumento dei tassi abbia spinto in alto le surroghe, le quali, secondo l’analisi Facile.it, nei primi due mesi del 2023 hanno rappresentato il 18% del totale domande di finanziamento raccolte in Puglia, valore più che raddoppiato (+107%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Indici più alti, inoltre, possono aver contribuito al rallentamento delle compravendite di immobili residenziali; nel primo semestre del 2022 gli scambi in Puglia sono aumentati del 16% rispetto al 2021, mentre a partire dalla seconda metà dell'anno è stato rilevato un rallentamento significativo tanto è vero che, da luglio a dicembre, le compravendite sono cresciute di appena lo 0,4%.
Sul fronte dei tassi, invece, si registrano condizioni meno favorevoli rispetto al passato sia per i fissi sia per i variabili e oggi, ad esempio, secondo le simulazioni effettuate dal comparatore un mutuo medio a tasso fisso può costare fino a 36mila euro in più.