Quel ballo sexy di Uccio che unì l’Italia
FRANCESCO GRECO - MONTESANO SALENTINO (LE) - Attore di teatro, cinema, cabaret, ballerino, mimo: è l’eclettismo alla Fregoli la password dell’arte di Antonio Bitonti detto “Uccio” da Montesano Salentino.
Una vita sui set, il palcoscenico, gli studi tv. I moduli classici del fare spettacolo delle agorà rimodulati e aggiornati al nostro tempo, al III Millennio.
Ora, dopo qualche incertezza dovuta alla salute, brillantemente superata, “Uccio” sta sudando in palestra per ritrovare la forma e riprendere alla grande con le serate, addii al celibato, al nubilato, compleanni, matrimoni, corride, feste, rassegne e quant’altro in tutta Italia e all’estero: “Sono molto richiesto alle feste delle donne – sorride - tanto che spesso mi chiama più di un locale e non riesco a soddisfare tutte le richieste...”.
E in questa intervista spiega il concept segreto della sua arte.
DOMANDA: Ricordi quando e come hai cominciato?
RISPOSTA: “Ho cominciato come artista di strada e al Carnevale di Viareggio, nel 2005, quando ero partito in cerca di lavoro e mi sono messo a ballare sotto al carro del caro amico Gionata Francesconi, il quale ha notato subito il potenziale del mio particolarissimo ballo e mi ha chiamato a farlo sopra al suo carro di prima categoria. Alla fine di quell’anno sono rientrato al paese dato che mi mancavano i miei affetti. Nei due anni successivi, sono stato richiamato a ballare sul carro di Gionata. Nel 2008 non andai perché cominciavo ad avere molte richieste del mio ballo sexy qui nel Salento. Avevo ormai il mio nome d'arte: UccioShow”.
D. Sei stato anche in TV, a Canale5, con Gerry Scotti e altri, come andò?
R. “Si, sono stato in diversi programmi TV come La Corrida con Gerry Scotti, dove ho interpretato il sexy ballerino vestito tutto di bianco. In verità non ricevetti molti applausi ma la mia performance fu notata da quelli di Striscia la notizia dove fui paragonato a ballerini del calibro di Michael Jackson e Kledi Kadiu. Da lì riproposi il mio sexy balletto in tutte le piazze del Salento come artista di strada. Ancora oggi ci sono dei miei video sui social media. Fui poi chiamato come ospite a un programma di Rai2, Matinèe, dove in collegamento dai Laghi Alimini eseguivo le mie performance. Poco dopo mi cercò Maria De Filippi a C'e posta per te come ospite. Lì feci uno scherzo a Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, proponendomi come velino con la mia sexy coreografia del ballo del tigrotto. Ricordo che per l'occasione arrivò una macchina di Mediaset che mi prese da casa e mi portò fino a Roma. Dopo quella presenza da Maria la mia notorietà crebbe parecchio e la mia agenda era sempre piena di eventi: addii al nubilato, matrimoni, compleanni, etc.”.
D. Ricordi altre partecipazioni televisive?
R. “Ho partecipato inoltre a Italia's Got Talent dove ho eseguito il sexy ballo del toro con strip finale. Un paio di volte mi ha anche chiamato Paolo Bonolis ad Avanti un altro come opinion leader”.
D. Hai fatto anche cinema d’autore, nel 2011, “Italia Unita Sex Symbol”...
R. “Un film con Alfredo De Giuseppe: è stata una bellissima esperienza. Per l'anniversario dei 150 anni dell'unità d'Italia, facevo la parte di un personaggio che con il suo ballo sexy voleva riunire l'Italia. Guardando alcune foto, mi ricordavo dei vecchi amici con cui avevo fatto il militare... Scoprivo che uno era morto, un altro era partito, un altro aveva una fabbrica che poi è stato costretto a chiudere a causa della concorrenza cinese ed è stato assunto dai cinesi come operaio nella sua stessa fabbrica. Nella storia mi rivolgevo a mio nipote per andare insieme a Torino a cercare lavoro... Alla fine trovavo lavoro come ballerino ma anche quello andava male. Il film prese un premio a Londra. Con Alfredo feci poi anche un cortometraggio”.