BARI - “Sono servite troppe parole in Italia per celebrare il 25 aprile, la festa con la quale noi ricordiamo il sacrificio di tutti coloro che ci consentono oggi di vivere in democrazia. Troppe parole, troppi articoli, come se il due giugno si dovesse fare polemica sulla festa della Repubblica È una di quelle cose che dovrebbe tenerci uniti e che invece da l’occasione a molti di sprecare il fiato. Mi auguro che questa festa, man mano che il tempo passa e rassegnandosi tutti all’evidenza dei fatti della storia, possa essere davvero la festa di tutti gli italiani che non si sono arresi al nazifascismo”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha partecipato oggi alle celebrazioni per il 78° anniversario della Liberazione, prima al Sacrario dei Caduti di Oltremare di Bari e poi alla deposizione della corona sulla lapide in ricordo dei caduti partigiani a Palazzo di Città.