BARI - Il prossimo 3 maggio alle ore 11,30 presso il Salone degli Specchi della Prefettura di Bari si svolgerà la cerimonia di presentazione dei cortometraggi realizzati dagli studenti pugliesi sul fenomeno delle intimidazioni contro gli Amministratori Locali.
Il percorso di sensibilizzazione voluto dal Ministero dell’Interno e dal Ministero della Istruzione è stato progettato e coordinato dall’Osservatorio Regionale sugli Atti Intimidatori presso la Prefettura Capoluogo. Partner di progetto sono Stati Regione Puglia con Teatro Pubblico Pugliese ed Apulia Film Commission, Anci Puglia, Avviso Pubblico, Libera Puglia e, naturalmente, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
L’itinerario di consapevolezza è partito a febbraio di quest’anno, si è articolato in tre cicli di incontri che hanno visto coinvolte quattro scuole pugliesi individuate dal livello centrale: a BARI l’IT “Panetti Pitagora” , a San Severo il Liceo “e. Pestalozzi”, a Brindisi l’IT “Carnaro – Marconi – Flacco – Belluzzi, ad Alessano, in provincia di Lecce, l’IIS “G. Salvemini”.
Il primo ciclo, dedicato all’inquadramento istituzionale, ha visto la partecipazione attiva delle Prefetture coinvolte e di Anci Puglia, il secondo ciclo ha visto coinvolti Libera Puglia e Sindaci aderenti ad Avviso Pubblico con le loro Testimonianze; il terzo ciclo, infine, è consistito in Laboratori a cura di Apulia Film Commission e Teatro Pubblico Pugliese: un esperimento nell’esperimento, rivolto a dare ai ragazzi qualche strumento tecnico per girare un corto “a regola d’arte” nella idea che fare cultura della legalità significhi anche adoperare linguaggi nitidi e specifici, senza approssimazioni ed ambiguità.
Il linguaggio è stato emozionale e contemporaneo, la didattica si è avvalsa anche dei metodi del flipped learning; la esperienza è stata partecipata.
Il prossimo 3 maggio ragazzi ed Istituzioni saranno insieme per un momento comune di condivisione dei risultati.
Il percorso di sensibilizzazione voluto dal Ministero dell’Interno e dal Ministero della Istruzione è stato progettato e coordinato dall’Osservatorio Regionale sugli Atti Intimidatori presso la Prefettura Capoluogo. Partner di progetto sono Stati Regione Puglia con Teatro Pubblico Pugliese ed Apulia Film Commission, Anci Puglia, Avviso Pubblico, Libera Puglia e, naturalmente, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
L’itinerario di consapevolezza è partito a febbraio di quest’anno, si è articolato in tre cicli di incontri che hanno visto coinvolte quattro scuole pugliesi individuate dal livello centrale: a BARI l’IT “Panetti Pitagora” , a San Severo il Liceo “e. Pestalozzi”, a Brindisi l’IT “Carnaro – Marconi – Flacco – Belluzzi, ad Alessano, in provincia di Lecce, l’IIS “G. Salvemini”.
Il primo ciclo, dedicato all’inquadramento istituzionale, ha visto la partecipazione attiva delle Prefetture coinvolte e di Anci Puglia, il secondo ciclo ha visto coinvolti Libera Puglia e Sindaci aderenti ad Avviso Pubblico con le loro Testimonianze; il terzo ciclo, infine, è consistito in Laboratori a cura di Apulia Film Commission e Teatro Pubblico Pugliese: un esperimento nell’esperimento, rivolto a dare ai ragazzi qualche strumento tecnico per girare un corto “a regola d’arte” nella idea che fare cultura della legalità significhi anche adoperare linguaggi nitidi e specifici, senza approssimazioni ed ambiguità.
Il linguaggio è stato emozionale e contemporaneo, la didattica si è avvalsa anche dei metodi del flipped learning; la esperienza è stata partecipata.
Il prossimo 3 maggio ragazzi ed Istituzioni saranno insieme per un momento comune di condivisione dei risultati.
Tags
Bari