'ArtLab23': dal 19 al 21 aprile a Bari e Matera si inaugura la XVIII edizione
BARI - La diciottesima edizione di ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione - piattaforma dedicata all'innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali, promossa da Fondazione Fitzcarraldo in partnership con una rete di oltre 40 enti e soggetti pubblico-privati nazionali e internazionali - torna a Bari e Matera dal 19 al 21 aprile e a Bergamo, Capitale italiana della Cultura 2023, dal 27 al 29 settembre 2023.
I temi in discussione, individuati insieme alla rete dei partner, sono: il ruolo delle imprese culturali e creative nel PNRR e nelle politiche di coesione, il welfare culturale, le forme di collaborazione e i partenariati pubblico-privati, le condizioni abilitanti per la transizione digitale e le nuove competenze richieste dalle trasformazioni del settore.
ArtLab torna a Bari (19-20 aprile), grazie al sostegno di Regione Puglia, e rinnova il format laboratoriale sul PNRR e Politiche di coesione, mettendo a confronto operatori, imprese culturali e istituzioni sulle criticità dei programmi e degli interventi a partire dai progetti in corso per individuare soluzioni condivise. Il Laboratorio si articola in tre seminari tematici: il ruolo delle imprese culturali e creative, le reti e i sistemi di valorizzazione territoriale e le condizioni abilitanti per l’accessibilità e la digitalizzazione. Gli esiti dei seminari saranno restituiti il giorno seguente in due tavoli di lavoro su invito sulle Competenze per la transizione digitale e Governance e partecipazione per l’innovazione e lo sviluppo territoriale, cui spetterà il compito di sviluppare le Raccomandazioni redatte a ArtLab Bergamo.
Inoltre, per la seconda volta, dopo la tappa bergamasca, ArtLab ospiterà la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Il programma si apre giovedì 19 con Le forme della collaborazione pubblico-privato in ambito culturale: i nodi da affrontare, un focus sul fondamentale strumento di coinvolgimento e responsabilizzazione degli stakeholder nei processi di valorizzazione del patrimoni culturali dei territori.
Si prosegue venerdì 20 aprile con un panel dedicato alle politiche di sviluppo orientate alla coesione e inclusione sociale, attraverso l'analisi dei Programmi Comunitari, Nazionali e Regionali Cultura 21-27. Sono previsti interventi innovativi in merito al riuso del patrimonio culturale, processi di rigenerazione urbana, valorizzazione delle aree interne grazie a progetti di aggregazione comunitarie e sostegno alle ICC. Obiettivi della sessione sono: illustrare programmi e risorse e le complementarietà possibili tra livello nazionale e regionale.
I percorsi delle Capitali Europee e Italiane della Cultura saranno al centro di due momenti di riflessione sulla valutazione degli impatti, competenze trasversali ed eredità delle esperienze: Capitale Italiana della Cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti, a cura di Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e, a Matera, ECoC - European Capital of Culture come palestra di competenze complesse per gli attori territoriali, in collaborazione con Fondazione Matera-Basilicata 2019. Sempre venerdì 20 parleremo di welfare culturale, in occasione della presentazione di un nuovo programma della Regione Puglia, durante il panel La frontiera del welfare culturale: buone pratiche e iniziativa regionale, in collaborazione con la Regione e CCW-Cultural Welfare Center.
In collaborazione con Materahub, Basilicata Creativa, Fondazione Matera-Basilicata 2019, la giornata di venerdì 21 aprile a Matera, Generare e costruire nuove competenze per l’ecosistema culturale e creativo: fabbisogni e opportunità, è dedicata al confronto tra enti di formazione pubblici e privati, Regioni, e Università con l’obiettivo di ridisegnare l’offerta formativa per rispondere alle necessità di nuove competenze richieste agli operatori.
I temi in discussione, individuati insieme alla rete dei partner, sono: il ruolo delle imprese culturali e creative nel PNRR e nelle politiche di coesione, il welfare culturale, le forme di collaborazione e i partenariati pubblico-privati, le condizioni abilitanti per la transizione digitale e le nuove competenze richieste dalle trasformazioni del settore.
ArtLab torna a Bari (19-20 aprile), grazie al sostegno di Regione Puglia, e rinnova il format laboratoriale sul PNRR e Politiche di coesione, mettendo a confronto operatori, imprese culturali e istituzioni sulle criticità dei programmi e degli interventi a partire dai progetti in corso per individuare soluzioni condivise. Il Laboratorio si articola in tre seminari tematici: il ruolo delle imprese culturali e creative, le reti e i sistemi di valorizzazione territoriale e le condizioni abilitanti per l’accessibilità e la digitalizzazione. Gli esiti dei seminari saranno restituiti il giorno seguente in due tavoli di lavoro su invito sulle Competenze per la transizione digitale e Governance e partecipazione per l’innovazione e lo sviluppo territoriale, cui spetterà il compito di sviluppare le Raccomandazioni redatte a ArtLab Bergamo.
Inoltre, per la seconda volta, dopo la tappa bergamasca, ArtLab ospiterà la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Il programma si apre giovedì 19 con Le forme della collaborazione pubblico-privato in ambito culturale: i nodi da affrontare, un focus sul fondamentale strumento di coinvolgimento e responsabilizzazione degli stakeholder nei processi di valorizzazione del patrimoni culturali dei territori.
Si prosegue venerdì 20 aprile con un panel dedicato alle politiche di sviluppo orientate alla coesione e inclusione sociale, attraverso l'analisi dei Programmi Comunitari, Nazionali e Regionali Cultura 21-27. Sono previsti interventi innovativi in merito al riuso del patrimonio culturale, processi di rigenerazione urbana, valorizzazione delle aree interne grazie a progetti di aggregazione comunitarie e sostegno alle ICC. Obiettivi della sessione sono: illustrare programmi e risorse e le complementarietà possibili tra livello nazionale e regionale.
I percorsi delle Capitali Europee e Italiane della Cultura saranno al centro di due momenti di riflessione sulla valutazione degli impatti, competenze trasversali ed eredità delle esperienze: Capitale Italiana della Cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti, a cura di Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e, a Matera, ECoC - European Capital of Culture come palestra di competenze complesse per gli attori territoriali, in collaborazione con Fondazione Matera-Basilicata 2019. Sempre venerdì 20 parleremo di welfare culturale, in occasione della presentazione di un nuovo programma della Regione Puglia, durante il panel La frontiera del welfare culturale: buone pratiche e iniziativa regionale, in collaborazione con la Regione e CCW-Cultural Welfare Center.
In collaborazione con Materahub, Basilicata Creativa, Fondazione Matera-Basilicata 2019, la giornata di venerdì 21 aprile a Matera, Generare e costruire nuove competenze per l’ecosistema culturale e creativo: fabbisogni e opportunità, è dedicata al confronto tra enti di formazione pubblici e privati, Regioni, e Università con l’obiettivo di ridisegnare l’offerta formativa per rispondere alle necessità di nuove competenze richieste agli operatori.