(CC-BY-NC-SA 3.0 IT) |
"Nei provvedimenti di lunedì ci sono anche norme significative in tema di sicurezza sul lavoro, anche questo è un bel modo di celebrare il primo maggio. Arriviamo al 6% del taglio sotto i 35mila euro e al 7% sotto i 25mila euro, fino alla fine dell'anno", ha spiegato Meloni nel corso dell'incontro con i sindacati a palazzo Chigi.
Quanto al Reddito di cittadinanza, che dovrebbe essere sostituito dal cosiddetto assegno di inclusione, Giorgia Meloni ha detto che l'intenzione dell'esecutivo è quella di "distinguere chi è in grado di lavorare e chi no".
"La priorità del governo comunque è alleggerire la pressione fiscale sul costo del lavoro. Abbiamo approvato il Def, che ha liberato risorse che abbiamo dedicato completamente a taglio del cuneo fiscale. Avevamo già dato un segnale con la legge di bilancio, mantenendo i due punti di taglio già decisi dal precedente governo per i salari sotto i 35mila euro e aggiungendo un ulteriore punto", ha detto Meloni.