FOGGIA - Eredita quasi mezzo milione di lire dopo la morte di uno zio, ma la banca non vuole convertire i soldi in euro. Protagonista della vicenda è un'ottantacinquenne foggiana, nipote del defunto ed unica erede.
Il denaro era contenuto all'interno di una cassetta di sicurezza della banca Intesa San Paolo in una filiale di Parma. Tuttavia, la Banca d'Italia ha fatto sapere che la somma non è convertibile visto che sono passati dieci anni dall'entrata in circolazione dell'euro.
La donna si è così affidata a due avvocati per la richiesta di conversione forzosa del denaro presso il Tribunale ordinario: solo in Italia oggi è impossibile cambiare la moneta. Il termine di 10 anni da applicare, secondo i legali, è legato alla data di ritrovamento delle banconote.
La donna si è così affidata a due avvocati per la richiesta di conversione forzosa del denaro presso il Tribunale ordinario: solo in Italia oggi è impossibile cambiare la moneta. Il termine di 10 anni da applicare, secondo i legali, è legato alla data di ritrovamento delle banconote.