BARI - La Regione Puglia ha ottenuto un finanziamento complessivo di circa 37,4 milioni di euro, a valere sul PNRR, per la sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto ferroviario regionale. Con Decreto Direttoriale della Direzione generale per il Trasporto Pubblico Locale e Regionale e la Mobilità Pubblica Sostenibile del 31 marzo 2023, n. 155, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il progetto che vede Ferrovie del Sud Est come soggetto attuatore, stanziando circa 13,4 milioni di euro per la realizzazione di impianti di produzione, stoccaggio e rifornimento di idrogeno e 24 milioni per l’acquisizione di nuovo materiale rotabile alimentato a idrogeno. Le linee ferroviarie interessate saranno la Lecce-Gallipoli, la Novoli-Gagliano e la Casarano-Gallipoli.
Gli interventi dovranno essere affidati entro il prossimo giugno e conclusi entro giugno 2026.
“Siamo davvero soddisfatti che la candidatura del progetto messo a punto con FSE e presentata dalla Regione al MIT a fine gennaio sia stata ammessa a finanziamento - commenta l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia –. La sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto ferroviario regionale rientra in una più ampia strategia di sviluppo sostenibile e di decarbonizzazione regionale. Sia nel Piano Attuativo Regionale dei Trasporti, adottato dalla Giunta regionale nel maggio del 2022, che nel documento ‘H2Puglia2030-Strategia Regionale per l’Idrogeno’, approvato dalla Giunta nel dicembre 2022, è presente un disegno organico di sviluppo e ammodernamento della rete ferroviaria di interesse regionale e del materiale rotabile con alimentazione a idrogeno e si prevedono attività integrate di ricerca e sviluppo per la produzione di idrogeno per il trasporto ferroviario. E in questi documenti si parla già esplicitamente di FSE come soggetto attuatore e del Salento come area di sperimentazione, in quanto non ancora completamente elettrificata. Abbiamo quindi raggiunto un obiettivo comune a questa Amministrazione, che in realtà è un punto di partenza per rendere la Puglia sempre più green e protagonista attiva della sperimentazione dell’idrogeno, anche nei trasporti. Ora, infatti, siamo fiduciosi di poter accedere a ulteriori risorse per l’acquisto di altri treni a valere su ‘repowerUe’ e su diverse misure PNRR non utilizzate per altre finalità.”
Gli interventi dovranno essere affidati entro il prossimo giugno e conclusi entro giugno 2026.
“Siamo davvero soddisfatti che la candidatura del progetto messo a punto con FSE e presentata dalla Regione al MIT a fine gennaio sia stata ammessa a finanziamento - commenta l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia –. La sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto ferroviario regionale rientra in una più ampia strategia di sviluppo sostenibile e di decarbonizzazione regionale. Sia nel Piano Attuativo Regionale dei Trasporti, adottato dalla Giunta regionale nel maggio del 2022, che nel documento ‘H2Puglia2030-Strategia Regionale per l’Idrogeno’, approvato dalla Giunta nel dicembre 2022, è presente un disegno organico di sviluppo e ammodernamento della rete ferroviaria di interesse regionale e del materiale rotabile con alimentazione a idrogeno e si prevedono attività integrate di ricerca e sviluppo per la produzione di idrogeno per il trasporto ferroviario. E in questi documenti si parla già esplicitamente di FSE come soggetto attuatore e del Salento come area di sperimentazione, in quanto non ancora completamente elettrificata. Abbiamo quindi raggiunto un obiettivo comune a questa Amministrazione, che in realtà è un punto di partenza per rendere la Puglia sempre più green e protagonista attiva della sperimentazione dell’idrogeno, anche nei trasporti. Ora, infatti, siamo fiduciosi di poter accedere a ulteriori risorse per l’acquisto di altri treni a valere su ‘repowerUe’ e su diverse misure PNRR non utilizzate per altre finalità.”