BARI - La Venere di Sandro Botticelli in minigonna di jeans, a fare un giro in Vespa o pronta a gustarsi una pizza. Al Colosseo, nei vicoli di un borgo o in riva a Lama Monachile a Polignano.
L'annuncio della scelta della cittadina del barese da parte del Mit arriva proprio dal sindaco di Polignano a Mare Vito Carrieri sulla sua pagina facebook. "Il Ministero del Turismo ha scelto di utilizzare l'immagine ed il nome di Polignano per rappresentare l'Italia nella campagna di promozione turistica verso alcuni stati asiatici e americani" scrive il primo cittadino del comune barese sulla sua pagina facebook, a proposito della nuova campagna di promozione turistica che l'Enit, l'Agenzia Nazionale del Turismo, ha avviato per tutto il territorio nazionale.
"È questa la valorizzazione che vogliamo - sottolinea il sindaco di Polignano nel post fb - verso target sempre piu elevati ed internazionali che raggiungeranno il nostro Comune".
La scelta pubblicitaria di utilizzare come protagonista degli post turistici la Venere dipinta da Sandro Botticelli nel 1485 ha tuttavia lasciato perplessi i puristi dell'arte e gli amanti della tradizione: in particolare si discute la scelta di utilizzare un'opera fondamentale del patrimonio artistico nazionale in un contesto eccessivamente 'pop'. "Botticelli si starà rivoltando nella tomba" scrive un'utente in un commento ad un post dell'assessore comunale di Polignano Francesco Muciaccia".
"Questa nuova Venere, in veste di virtual influencer - recita il sito del Ministero del Turismo - viaggerà lungo tutto lo Stivale presentando al mondo la 'meraviglia' dell’italianità, raccontandone i paesaggi, le mete iconiche delle città d’arte così come i piccoli borghi, le tipicità enogastronomiche e le tante declinazioni dell’offerta turistica ricca e variopinta che rendono così unico il patrimonio dell’Italia". "Open to meraviglia è proprio il claim pensato per questa campagna multisoggetto nata da un’idea del Gruppo Armando Testa - evidenzia il Ministero - che si compone di un video promozionale e di una campagna affissione ambientata geograficamente tra scorci fortemente rappresentativi delle bellezze del sud, del centro e del nord Italia, ma che via via si comporrà di nuove tappe, proposte e itinerari, sulla base delle visite che la Venere compirà nei Comuni e nelle Regioni che decideranno di aderire alla campagna digitale, che vivrà nel profilo Instagram venereitalia23, nel sito Italia.it e nelle altre piattaforme social".
L'annuncio della scelta della cittadina del barese da parte del Mit arriva proprio dal sindaco di Polignano a Mare Vito Carrieri sulla sua pagina facebook. "Il Ministero del Turismo ha scelto di utilizzare l'immagine ed il nome di Polignano per rappresentare l'Italia nella campagna di promozione turistica verso alcuni stati asiatici e americani" scrive il primo cittadino del comune barese sulla sua pagina facebook, a proposito della nuova campagna di promozione turistica che l'Enit, l'Agenzia Nazionale del Turismo, ha avviato per tutto il territorio nazionale.
"È questa la valorizzazione che vogliamo - sottolinea il sindaco di Polignano nel post fb - verso target sempre piu elevati ed internazionali che raggiungeranno il nostro Comune".
La scelta pubblicitaria di utilizzare come protagonista degli post turistici la Venere dipinta da Sandro Botticelli nel 1485 ha tuttavia lasciato perplessi i puristi dell'arte e gli amanti della tradizione: in particolare si discute la scelta di utilizzare un'opera fondamentale del patrimonio artistico nazionale in un contesto eccessivamente 'pop'. "Botticelli si starà rivoltando nella tomba" scrive un'utente in un commento ad un post dell'assessore comunale di Polignano Francesco Muciaccia".
"Questa nuova Venere, in veste di virtual influencer - recita il sito del Ministero del Turismo - viaggerà lungo tutto lo Stivale presentando al mondo la 'meraviglia' dell’italianità, raccontandone i paesaggi, le mete iconiche delle città d’arte così come i piccoli borghi, le tipicità enogastronomiche e le tante declinazioni dell’offerta turistica ricca e variopinta che rendono così unico il patrimonio dell’Italia". "Open to meraviglia è proprio il claim pensato per questa campagna multisoggetto nata da un’idea del Gruppo Armando Testa - evidenzia il Ministero - che si compone di un video promozionale e di una campagna affissione ambientata geograficamente tra scorci fortemente rappresentativi delle bellezze del sud, del centro e del nord Italia, ma che via via si comporrà di nuove tappe, proposte e itinerari, sulla base delle visite che la Venere compirà nei Comuni e nelle Regioni che decideranno di aderire alla campagna digitale, che vivrà nel profilo Instagram venereitalia23, nel sito Italia.it e nelle altre piattaforme social".