FOGGIA - C’è un professionista di Foggia tra i migliori direttori creativi e pubblicitari italiani che, venerdì 26 maggio 2023, in 10 città del Bel Paese, saranno protagonisti della tredicesima edizione de “Il grande venerdì di Enzo”, evento ispirato e dedicato ad Enzo Baldoni, giornalista freelance assassinato in Iraq, ma di mestiere pubblicitario-copywriter, che usava ogni venerdì aprire il proprio studio ai ragazzi e alle ragazze desiderosi di intraprendere quella professione.
Alessandro Piemontese, foggiano da oltre 15 anni attivo nelle agenzie creative e nei reparti marketing delle aziende che lo hanno scelto, sarà tra i direttori creativi e pubblicitari italiani protagonisti dell’appuntamento nazionale.
L’OPEN DAY DELLA CREATIVITÁ. L’evento è organizzato da ADC, L’Art Directors Club italiano fondato nel 1985. Nel corso della giornata aspiranti pubblicitari, copywriter, art director, graphic designer, videomaker, fotografi e illustratori avranno la possibilità di sottoporre il proprio portfolio direttamente ai più importanti direttori creativi e pubblicitari italiani, per ricevere consigli e suggerimenti su come entrare nel mondo della comunicazione. La partecipazione alla giornata è gratuita e aperta a tutti i giovani che stanno muovendo i primi passi nel settore della comunicazione. “Il grande venerdì di Enzo” si terrà in contemporanea in 10 città italiane tra cui Roma, Milano, Napoli. In Puglia, si svolgerà a Bari, e sarà ospitato dalle ore 16 nell’Officina degli Esordi, in via Francesco Crispi 5, dove Alessandro Piemontese, assieme ad altri art director, accoglierà gli aspiranti creativi della comunicazione provenienti da tutta la Puglia e delle regioni limitrofe.
IDEE CHE FANNO CRESCERE. Alessandro Piemontese è nato come copywriter pubblicitario, sviluppando competenze ed esperienze nell’advertising offline e online. Ha conseguito diversi premi e riconoscimenti, il più recente è il Premio Mediastars, primo posto nazionale nella categoria street marketing per un brand pugliese. A essere premiata è stata la sua idea di utilizzare il gioco della bottiglia per Muma Gin. In quel caso, ha inteso mettere il prodotto al centro, nel vero senso della parola. Al centro di un gioco che sta quasi scomparendo, ma che è ancora iconico per le generazioni che lo hanno amato e può essere riscoperto dalle nuove generazioni.
Da cinque anni, Alessandro Piemontese ha fondato insieme ad altri tre soci La Content, con sedi a Bari e Jesi, che si muove tra due anime: La Agency che si occupa di progetti di storytelling strategico e La Academy che organizza eventi e corsi di formazione sempre in ambito digital.
La Content organizza ogni anno il più grande evento sul digital storytelling del Sud Italia: La Masterclass - The Neverending Storytelling. A Foggia, con “Oissa”, Alessandro Piemontese assieme ai suoi soci sviluppa progetti di ecommerce con una particolare expertise nel campo food e beverage.
IL TALENTO E IL MERCATO. “Quello del 26 maggio è un evento nazionale molto importante. Per parteciparvi, si sono già iscritti molti giovani da tutta la Puglia e dalle regioni limitrofe”, spiega Alessandro Piemontese. “In questo lavoro, bisogna stare in equilibrio tra poesia e mercanzia. Fare questo lavoro come mercanti che pensano solo ai numeri non ci rende abbastanza suggestivi e farlo come poeti non ci rende concreti. Oggi fare l’art director significa non perdere i treni delle novità, dialogare con l’Ai senza chiudersi a riccio, far crescere i giovani talenti, la cosa che mi piace di più”.
Alessandro Piemontese, foggiano da oltre 15 anni attivo nelle agenzie creative e nei reparti marketing delle aziende che lo hanno scelto, sarà tra i direttori creativi e pubblicitari italiani protagonisti dell’appuntamento nazionale.
L’OPEN DAY DELLA CREATIVITÁ. L’evento è organizzato da ADC, L’Art Directors Club italiano fondato nel 1985. Nel corso della giornata aspiranti pubblicitari, copywriter, art director, graphic designer, videomaker, fotografi e illustratori avranno la possibilità di sottoporre il proprio portfolio direttamente ai più importanti direttori creativi e pubblicitari italiani, per ricevere consigli e suggerimenti su come entrare nel mondo della comunicazione. La partecipazione alla giornata è gratuita e aperta a tutti i giovani che stanno muovendo i primi passi nel settore della comunicazione. “Il grande venerdì di Enzo” si terrà in contemporanea in 10 città italiane tra cui Roma, Milano, Napoli. In Puglia, si svolgerà a Bari, e sarà ospitato dalle ore 16 nell’Officina degli Esordi, in via Francesco Crispi 5, dove Alessandro Piemontese, assieme ad altri art director, accoglierà gli aspiranti creativi della comunicazione provenienti da tutta la Puglia e delle regioni limitrofe.
IDEE CHE FANNO CRESCERE. Alessandro Piemontese è nato come copywriter pubblicitario, sviluppando competenze ed esperienze nell’advertising offline e online. Ha conseguito diversi premi e riconoscimenti, il più recente è il Premio Mediastars, primo posto nazionale nella categoria street marketing per un brand pugliese. A essere premiata è stata la sua idea di utilizzare il gioco della bottiglia per Muma Gin. In quel caso, ha inteso mettere il prodotto al centro, nel vero senso della parola. Al centro di un gioco che sta quasi scomparendo, ma che è ancora iconico per le generazioni che lo hanno amato e può essere riscoperto dalle nuove generazioni.
Da cinque anni, Alessandro Piemontese ha fondato insieme ad altri tre soci La Content, con sedi a Bari e Jesi, che si muove tra due anime: La Agency che si occupa di progetti di storytelling strategico e La Academy che organizza eventi e corsi di formazione sempre in ambito digital.
La Content organizza ogni anno il più grande evento sul digital storytelling del Sud Italia: La Masterclass - The Neverending Storytelling. A Foggia, con “Oissa”, Alessandro Piemontese assieme ai suoi soci sviluppa progetti di ecommerce con una particolare expertise nel campo food e beverage.
IL TALENTO E IL MERCATO. “Quello del 26 maggio è un evento nazionale molto importante. Per parteciparvi, si sono già iscritti molti giovani da tutta la Puglia e dalle regioni limitrofe”, spiega Alessandro Piemontese. “In questo lavoro, bisogna stare in equilibrio tra poesia e mercanzia. Fare questo lavoro come mercanti che pensano solo ai numeri non ci rende abbastanza suggestivi e farlo come poeti non ci rende concreti. Oggi fare l’art director significa non perdere i treni delle novità, dialogare con l’Ai senza chiudersi a riccio, far crescere i giovani talenti, la cosa che mi piace di più”.