LECCE - Apre i battenti venerdì 19 maggio alle 18 la dodicesima edizione di Artigianato d’eccellenza, mostra-mercato del made in Italy d’autore in programma nell’ex Chiesa di San Francesco della Scarpa. Di alto livello anche quest’anno i nomi dell’artigianato internazionale ospiti della rassegna, l’anno scorso inaugurata dal Premio Oscar Helen Mirren, e nell’ultimo giorno di apertura tradizionalmente abbinata alle suggestioni di “Cortili aperti”. Storica manifestazione dedicata alle bellezze architettoniche italiane che per una volta all’anno apre alla pubblica vista, anche a Lecce, prestigiosi palazzi altrimenti riservati a una fruizione privata.
La mostra-mercato, alla sua dodicesima edizione - nata nel 2009 da un’idea di Maria Lucia Seracca Guerrieri Portaluri - dedica come di consueto grande attenzione a grandi temi sociali. E quest’anno l’ambito prescelto per devolvere parte del ricavato dell’iniziativa è quello della sostenibilità grazie alla partnership intrapresa con Fondazione Sylva, sodalizio guidato da Luigi de Vecchi che ha come obiettivo il recupero delle aree verdi del Salento degradate e la loro rinascita ambientale. A sostegno della causa della Fondazione la presenza di due artisti internazionali, la jewelry designer Dorothée Potocka e il fotografo Daniele Coricciati: due delle loro opere serviranno infatti a finanziare le attività che Fondazione Sylva spende per il territorio salentino.
“Il numero 12 è un numero fortemente simbolico, che suona quasi come un nuovo inizio”, spiega Maria Lucia Seracca Guerrieri Portaluri. “Per questo ci è sembrato doveroso festeggiare la dodicesima edizione di Artigianato d’eccellenza all’insegna di una partnership significativa, quella con una realtà che lavora per ricostruire, per rigenerare l’habitat violato del Salento. E per questo siamo felici di poter contribuire alle attività di Fondazione Sylva con il ricavato di due opere d’arte che saranno vendute nel corso della mostra-mercato, che anche quest’anno porterà a Lecce molti tra i migliori artigiani d’Italia”.
“Siamo molto contenti di essere ad Artigianato d’Eccellenza, che ringraziamo di averci invitato anche quest’anno, dopo la felice esperienza della scorsa edizione”, aggiunge Luigi de Vecchi, presidente di Fondazione Sylva. “Due artisti, molto diversi tra loro per ambito e provenienza, hanno realizzato due opere, il cui ricavato di vendita sarò devoluto alla nostra Fondazione. È un’opportunità che cogliamo con gioia perché ci consente di avviare un altro intervento di riforestazione nel Salento. Piantiamo un nuovo boschetto, che potrà crescere di anno in anno ed estendersi sempre più, magari proprio grazie alle future collaborazioni con Artigianato. Coinvolgere il tessuto produttivo, gli artigiani e gli artisti vuol dire per Fondazione Sylva creare connessioni sociali, che sono gli elementi costitutivi delle comunità fiorenti e sostenibili”.
La mostra-mercato, alla sua dodicesima edizione - nata nel 2009 da un’idea di Maria Lucia Seracca Guerrieri Portaluri - dedica come di consueto grande attenzione a grandi temi sociali. E quest’anno l’ambito prescelto per devolvere parte del ricavato dell’iniziativa è quello della sostenibilità grazie alla partnership intrapresa con Fondazione Sylva, sodalizio guidato da Luigi de Vecchi che ha come obiettivo il recupero delle aree verdi del Salento degradate e la loro rinascita ambientale. A sostegno della causa della Fondazione la presenza di due artisti internazionali, la jewelry designer Dorothée Potocka e il fotografo Daniele Coricciati: due delle loro opere serviranno infatti a finanziare le attività che Fondazione Sylva spende per il territorio salentino.
“Il numero 12 è un numero fortemente simbolico, che suona quasi come un nuovo inizio”, spiega Maria Lucia Seracca Guerrieri Portaluri. “Per questo ci è sembrato doveroso festeggiare la dodicesima edizione di Artigianato d’eccellenza all’insegna di una partnership significativa, quella con una realtà che lavora per ricostruire, per rigenerare l’habitat violato del Salento. E per questo siamo felici di poter contribuire alle attività di Fondazione Sylva con il ricavato di due opere d’arte che saranno vendute nel corso della mostra-mercato, che anche quest’anno porterà a Lecce molti tra i migliori artigiani d’Italia”.
“Siamo molto contenti di essere ad Artigianato d’Eccellenza, che ringraziamo di averci invitato anche quest’anno, dopo la felice esperienza della scorsa edizione”, aggiunge Luigi de Vecchi, presidente di Fondazione Sylva. “Due artisti, molto diversi tra loro per ambito e provenienza, hanno realizzato due opere, il cui ricavato di vendita sarò devoluto alla nostra Fondazione. È un’opportunità che cogliamo con gioia perché ci consente di avviare un altro intervento di riforestazione nel Salento. Piantiamo un nuovo boschetto, che potrà crescere di anno in anno ed estendersi sempre più, magari proprio grazie alle future collaborazioni con Artigianato. Coinvolgere il tessuto produttivo, gli artigiani e gli artisti vuol dire per Fondazione Sylva creare connessioni sociali, che sono gli elementi costitutivi delle comunità fiorenti e sostenibili”.