BARI - Oggi al Policlinico di Bari si sta svolgendo una straordinaria giornata di formazione per gli operatori sanitari sulle più recenti tecniche e tecnologie di cardiochirurgia e perfusione. L’azienda ospedaliera è stata scelta come tappa del progetto europeo "Tour For Life" di Medtronic.
“Una grossa opportunità sia per gli specializzandi di effettuare esercitazioni pratiche su simulatori di ultima generazione che per i chirurghi specialisti che lavorano nel nostro dipartimento di formazione continua sull’impiego delle nuove tecnologie in cardiochirurgia e perfusione”, spiega il prof. Aldo Milano, direttore dell’unità operativa di cardiochirurgia.
Nel track della Medtronic, stazionato all’interno del Policlinico, in mattinata è stato realizzato un wet-lab, un programma di training per procedure chirurgiche attraverso l’utilizzo di cuori di maiale e di un manichino di simulazione. Gli specializzandi hanno potuto simulare l’impianto della valvola aortica e effettuare una riparazione valvolare con simulatori ad alta fedeltà .
Nel pomeriggio gli specialisti simuleranno interventi di sostituzione valvolare, riparazione chirurgica mitralica e tricuspidale, canulazione Ecmo, ablazione chirurgica con radiofrequenza e anastomosi coronarica. Con l’ausilio della realtà virtuale verrà simulato l’impiego del sistema di autotrasfusione autoLog IQ utilizzato per raccogliere, filtrare e ri-infondere il sangue del paziente durante un intervento chirurgico.
“Una grossa opportunità sia per gli specializzandi di effettuare esercitazioni pratiche su simulatori di ultima generazione che per i chirurghi specialisti che lavorano nel nostro dipartimento di formazione continua sull’impiego delle nuove tecnologie in cardiochirurgia e perfusione”, spiega il prof. Aldo Milano, direttore dell’unità operativa di cardiochirurgia.
Nel track della Medtronic, stazionato all’interno del Policlinico, in mattinata è stato realizzato un wet-lab, un programma di training per procedure chirurgiche attraverso l’utilizzo di cuori di maiale e di un manichino di simulazione. Gli specializzandi hanno potuto simulare l’impianto della valvola aortica e effettuare una riparazione valvolare con simulatori ad alta fedeltà .
Nel pomeriggio gli specialisti simuleranno interventi di sostituzione valvolare, riparazione chirurgica mitralica e tricuspidale, canulazione Ecmo, ablazione chirurgica con radiofrequenza e anastomosi coronarica. Con l’ausilio della realtà virtuale verrà simulato l’impiego del sistema di autotrasfusione autoLog IQ utilizzato per raccogliere, filtrare e ri-infondere il sangue del paziente durante un intervento chirurgico.