La Puglia si candida a Regione europea dello Sport 2026
BARI - La Puglia si candida a Regione europea dello Sport 2026, il riconoscimento conferito da ACES Europe, la Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport. Ad annunciarlo questa mattina il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, nel corso della “Giornata dello Sport per Tutti” svoltasi nella Casa della Partecipazione della Regione Puglia alla Fiera del Levante di Bari.
“Una giornata bellissima per lo sport pugliese. Sono stati premiati le società, le atlete e gli atleti che si sono distinti durante l’anno. Questo premio, istituito per la prima volta dalla Regione Puglia, ha dato vita ad una manifestazione straordinaria”, ha dichiarato Emiliano.
“Lo sport - ha proseguito Emiliano - ha un grande valore per la salute, un grande valore sociale, un grande valore per lo sviluppo dell’amicizia tra i popoli, un grande valore economico: proveremo perciò, nel dialogo con il Governo nazionale, a realizzare un’edizione dei Giochi del Mediterraneo 2026 che recuperi lo spirito della cooperazione internazionale e, in quello stesso anno, a proporci sulla scena europea per la qualità delle politiche sportive che stiamo realizzando.
“Abbiamo ringraziato tutti quei dirigenti dello sport pugliese che senza remunerazione nella stragrande maggioranza dei casi - ha concluso - consentono ad atlete e atleti di tutte le discipline di distinguersi in tutto il mondo, portando in alto il nome dell’Italia e il nome della Puglia”.
“Essere regione sportiva, fare della Puglia un grande impianto sportivo a cielo aperto ha significato e significa per noi moltiplicare e aprire davvero a tutti gli spazi e le opportunità per fare sport: attraverso impianti nuovi o riqualificati, attraverso programmi sviluppati nelle scuole o per la terza età; attraverso il finanziamento di eventi grandi e piccoli capaci di valorizzare città e i territori pugliesi, attraverso i tanti contributi destinati a oltre tremila soggetti attivi in Puglia nello sport”, ha detto Piemontese, parlando del volume di investimenti che, negli ultimi cinque anni, è stato governato dall’Assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia. Complessivi 60 milioni di euro, di cui oltre 18 milioni per finanziare grandi eventi sportivi, manifestazioni, progetti e attrezzature, 41 milioni per l’impiantistica sportiva pubblica e del privato sociale, dal 2017 al 2022, raggiungendo 2.752 beneficiari, 822 solo con i ristori programmati per tamponare gli effetti dello stop causato dalla pandemia.
“In otto anni abbiamo letteralmente decuplicato gli investimenti nelle politiche sportive pugliesi – ha continuato l’assessore Piemontese – con circa l’80 per cento dei Comuni pugliesi che ha ricevuto un sostegno regionale per riqualificare o per costruire un impianto sportivo e oltre 100 soggetti tra associazioni e parrocchie: a oggi, esiste una rete di 430 impianti sportivi pubblici e privati che funzionano o sono più accessibili grazie a un intervento della Regione Puglia, come ho verificato martedì scorso, nella mia città, andando a vedere come funziona l’impianto sportivo della parrocchia del Sacro Cuore che si trova nel quartiere Candelaro, tra i più difficili di Foggia”.
Emiliano e Piemontese hanno premiato 68 eccellenze sportive pugliesi che si sono distinte in una delle pratiche sportive riconosciute dal CONI o dal Comitato Italiano Paralimpico, selezionate attraverso uno degli avvisi del programma operativo Sport 2022.
Nell’evento è stato presentato il Programma Operativo Sport 2023 con uno stanziamento di circa 8 milioni di euro. E, in particolare, è stato illustrato il bando per grandi eventi sportivi e manifestazioni, pubblicato proprio oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia: finanziato con 2 milioni e 900 mila euro, prevede una procedura di presentazione delle istanze di partecipazione che avviene esclusivamente mediante la piattaforma online dedicata, accessibile al link https://egov.regione.puglia.it/.
Un altro avviso indirizzato ai Progetti per attività fisico motoria sportiva e per i Centri estivi è finanziato con 1 milione e mezzo di euro e uscirà a giugno. Tra agosto e settembre, sarà pubblicato l’avviso per le Attrezzature sportive e per le Attrezzature sportive per disabili.
Tra settembre e ottobre, uscirà l’avviso per le Eccellenze sportive.
Il Programma Operativo Sport 2023 prevede anche la gestione del bando Inclusione che, di concerto con il Ministero per le Disabilità, consentirà di destinare 4 milioni di euro ai Comuni pugliesi per finanziare interventi diretti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità; di un bando per le protesi e gli ausili per lo sport, con cui, attraverso il sistema sanitario regionale, saranno destinati 400 mila euro per l'erogazione di ausili e di protesi degli arti inferiori e superiori a tecnologia avanzata; della sperimentazione del progetto regionale sull’Attività Fisica Adattata.
“Per noi l’impulso all’attività sportiva significa potenziare uno strumento di socializzazione, di integrazione e di aggregazione, di tutela della salute e del benessere psicofisico dei cittadini: un diritto civico che vogliamo promuovere soprattutto per le fasce deboli, quali bambini, anziani e disabili”, ha detto l’assessore Piemontese, lanciando il nuovo canale “regione.puglia.it/web/puglia-sportiva” dove chiunque può attingere e scambiare informazioni.
“Una giornata bellissima per lo sport pugliese. Sono stati premiati le società, le atlete e gli atleti che si sono distinti durante l’anno. Questo premio, istituito per la prima volta dalla Regione Puglia, ha dato vita ad una manifestazione straordinaria”, ha dichiarato Emiliano.
“Lo sport - ha proseguito Emiliano - ha un grande valore per la salute, un grande valore sociale, un grande valore per lo sviluppo dell’amicizia tra i popoli, un grande valore economico: proveremo perciò, nel dialogo con il Governo nazionale, a realizzare un’edizione dei Giochi del Mediterraneo 2026 che recuperi lo spirito della cooperazione internazionale e, in quello stesso anno, a proporci sulla scena europea per la qualità delle politiche sportive che stiamo realizzando.
“Abbiamo ringraziato tutti quei dirigenti dello sport pugliese che senza remunerazione nella stragrande maggioranza dei casi - ha concluso - consentono ad atlete e atleti di tutte le discipline di distinguersi in tutto il mondo, portando in alto il nome dell’Italia e il nome della Puglia”.
“Essere regione sportiva, fare della Puglia un grande impianto sportivo a cielo aperto ha significato e significa per noi moltiplicare e aprire davvero a tutti gli spazi e le opportunità per fare sport: attraverso impianti nuovi o riqualificati, attraverso programmi sviluppati nelle scuole o per la terza età; attraverso il finanziamento di eventi grandi e piccoli capaci di valorizzare città e i territori pugliesi, attraverso i tanti contributi destinati a oltre tremila soggetti attivi in Puglia nello sport”, ha detto Piemontese, parlando del volume di investimenti che, negli ultimi cinque anni, è stato governato dall’Assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia. Complessivi 60 milioni di euro, di cui oltre 18 milioni per finanziare grandi eventi sportivi, manifestazioni, progetti e attrezzature, 41 milioni per l’impiantistica sportiva pubblica e del privato sociale, dal 2017 al 2022, raggiungendo 2.752 beneficiari, 822 solo con i ristori programmati per tamponare gli effetti dello stop causato dalla pandemia.
“In otto anni abbiamo letteralmente decuplicato gli investimenti nelle politiche sportive pugliesi – ha continuato l’assessore Piemontese – con circa l’80 per cento dei Comuni pugliesi che ha ricevuto un sostegno regionale per riqualificare o per costruire un impianto sportivo e oltre 100 soggetti tra associazioni e parrocchie: a oggi, esiste una rete di 430 impianti sportivi pubblici e privati che funzionano o sono più accessibili grazie a un intervento della Regione Puglia, come ho verificato martedì scorso, nella mia città, andando a vedere come funziona l’impianto sportivo della parrocchia del Sacro Cuore che si trova nel quartiere Candelaro, tra i più difficili di Foggia”.
Emiliano e Piemontese hanno premiato 68 eccellenze sportive pugliesi che si sono distinte in una delle pratiche sportive riconosciute dal CONI o dal Comitato Italiano Paralimpico, selezionate attraverso uno degli avvisi del programma operativo Sport 2022.
Nell’evento è stato presentato il Programma Operativo Sport 2023 con uno stanziamento di circa 8 milioni di euro. E, in particolare, è stato illustrato il bando per grandi eventi sportivi e manifestazioni, pubblicato proprio oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia: finanziato con 2 milioni e 900 mila euro, prevede una procedura di presentazione delle istanze di partecipazione che avviene esclusivamente mediante la piattaforma online dedicata, accessibile al link https://egov.regione.puglia.it/.
Un altro avviso indirizzato ai Progetti per attività fisico motoria sportiva e per i Centri estivi è finanziato con 1 milione e mezzo di euro e uscirà a giugno. Tra agosto e settembre, sarà pubblicato l’avviso per le Attrezzature sportive e per le Attrezzature sportive per disabili.
Tra settembre e ottobre, uscirà l’avviso per le Eccellenze sportive.
Il Programma Operativo Sport 2023 prevede anche la gestione del bando Inclusione che, di concerto con il Ministero per le Disabilità, consentirà di destinare 4 milioni di euro ai Comuni pugliesi per finanziare interventi diretti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità; di un bando per le protesi e gli ausili per lo sport, con cui, attraverso il sistema sanitario regionale, saranno destinati 400 mila euro per l'erogazione di ausili e di protesi degli arti inferiori e superiori a tecnologia avanzata; della sperimentazione del progetto regionale sull’Attività Fisica Adattata.
“Per noi l’impulso all’attività sportiva significa potenziare uno strumento di socializzazione, di integrazione e di aggregazione, di tutela della salute e del benessere psicofisico dei cittadini: un diritto civico che vogliamo promuovere soprattutto per le fasce deboli, quali bambini, anziani e disabili”, ha detto l’assessore Piemontese, lanciando il nuovo canale “regione.puglia.it/web/puglia-sportiva” dove chiunque può attingere e scambiare informazioni.