MARTINA FRANCA - Alessandro Scarlatti, il patriarca della Scuola Musicale Napoletana, scende in campo per una delle più difficili ma importanti sfide del nostro tempo, il contrasto alla povertà educativa che sempre più si diffonde in ampi settori dei giovani cittadini di domani e delle loro famiglie. La prima opera del grande compositore palermitano, Gli equivoci del sembiante (Roma, 1679), sarà messa in scena venerdì 19 maggio alle 18.00 nel Piccolo Teatro Comunale “Valerio Cappelli” di Martina Franca, in una versione appositamente studiata per un pubblico di bambini e famiglie.
L’idea dello spettacolo è nata proprio dai giovanissimi partecipanti al focus group della Azione #12 della Rete Ceet Valle D’Itria, (Circolo Culturale S. Allende, Teatrovocantando, I.C. G. Chiarelli di Martina Franca, I.C. Severi di Crispiano, Fondazione Paolo Grassi, Circolo M. Leo di Crispiano, Comitato Arci Valle D’tria) che hanno proposto alla Fondazione Paolo Grassi di realizzare un’opera con protagonisti i burattini, accanto a cantanti e strumentisti. È nata così una innovativa collaborazione fra la Fondazione Paolo Grassi, con la sua prestigiosa Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, l’Enea Barock Orchestra di Roma, formazione creata dal contralto Francesca Ascioti che si va sempre più affermando nel campo della musica antica e il Granteatrino di Bari.
Quest’ultimo ha coinvolto i venti bambini partecipanti al progetto in un vero e proprio laboratorio di cinque incontri per la realizzazione dei burattini che impersoneranno i protagonisti dell’opera, le ninfe Lisetta e Clori e i pastori Armindo e Eurillo. La vicenda, in versione ridotta a un’ora e venti minuti, ruota intorno all’amore tra i giovani pastori Clori ed Eurillo, che vive momenti di leggera crisi, amplificati dai sotterfugi di Lisetta, sorella minore di Clori e segretamente (ma neanche tanto) innamorata di Eurillo, ma ancor più dall’arrivo sulla scena di Armindo, colui che si scopre essere, alla fine, il gemello scomparso di Eurillo.
Ne nascono molte situazioni “equivoche”, talvolta
molto spassose, che confluiscono poi in un “lieto fine” dove molte questioni (e affetti) rimangono
però irrisolti. I burattini, che agiranno nel teatrino “baracca” del Granteatrino, con la regia di Paolo
Commentale e le burattinaie Chiara Bitetti, Anna Chiara Castellano Visaggi, avranno le voci di
quattro giovani artisti dell’Accademia del Belcanto, il soprano Ronja Weyhenmeyer (Lisetta), il
mezzosoprano Helena Resurreiçao (Clori), i tenori Massimo Frigato (Eurillo) e Joan Folqué
(Armindo). Il giovanissimo e talentuoso violinista Gabriele Pro sarà alla guida dell’ensemble
dell’Enea Barock Orchestra (Riccardo Vartolo, violino, Piero Massa, viola, Federico Immesi,
violoncello, Matteo Coticoni, contrabbasso, Salvatore Carchiolo, clavicembalo).
Info e prenotazioni:
Fondazione Paolo Grassi
Info e prenotazioni:
Fondazione Paolo Grassi
via Metastasio 20
74015
Martina Franca (TA)
Telefono: 080 4306763
www.fondazionepaolograssi.it