BARI - “L’approvazione della legge regionale che istituisce il servizio di psicologia di base è un evento particolarmente significativo perché rappresenta il riconoscimento dell’importanza, in tema di salute, della dimensione psicologica”. Lo sottolinea il commissario straordinario dell’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, Giuseppe Luigi Palma in riferimento al voto unanime del Consiglio regionale sulla norma che istituisce di fatto la figura dello psicologo di base, ampliando l’offerta dei servizi sanitari per le cittadine e i cittadini, con la finalità di prendersi cura della persona e della sua salute anche in relazione agli aspetti psicologici.
“Dalla recente indagine realizzata dall’Istituto Piepoli per il Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi”, prosegue il Commissario Palma, “su un campione rappresentativo della popolazione italiana composto da uomini e donne che hanno compiuto la maggiore età , emerge che un italiano su dieci vorrebbe andare dallo psicologo, ma è costretto a rinunciarvi per motivi economici. Quasi uno su cinque (17%) si è rivolto alle cure di un esperto, una percentuale che rimane abbastanza simile tra uomini (16%) e donne (18%), ma che aumenta sensibilmente (25%) nella fascia di popolazione più giovane, quella dai 18 ai 35 anni. L’approvazione della legge rappresenta quindi una risposta ad un bisogno ampiamente presente”.
Per il commissario straordinario dell’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia si tratta comunque di un primo passo. “C’è ancora tanto da fare, il percorso è lungo, ora bisogna fare in modo che la disposizione di legge venga tradotta in atti concreti dalle Asl. L’Ordine della Puglia è pronto a dare tutto il proprio supporto alla Regione, al Dipartimento Politiche della Salute e a tutte le Asl affinché questa figura possa entrare presto a far parte degli organici in tutti i territori. Per ora prendiamo atto del grande lavoro svolto dal Consiglio regionale e ringraziamo tutti i Consiglieri, a partire dalla Presidente Capone, prima firmataria della legge, per l’ottimo lavoro svolto e per questa grande opportunità offerta ai cittadini pugliesi e ad anche agli psicologi della nostra regione”.
“Dalla recente indagine realizzata dall’Istituto Piepoli per il Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi”, prosegue il Commissario Palma, “su un campione rappresentativo della popolazione italiana composto da uomini e donne che hanno compiuto la maggiore età , emerge che un italiano su dieci vorrebbe andare dallo psicologo, ma è costretto a rinunciarvi per motivi economici. Quasi uno su cinque (17%) si è rivolto alle cure di un esperto, una percentuale che rimane abbastanza simile tra uomini (16%) e donne (18%), ma che aumenta sensibilmente (25%) nella fascia di popolazione più giovane, quella dai 18 ai 35 anni. L’approvazione della legge rappresenta quindi una risposta ad un bisogno ampiamente presente”.
Per il commissario straordinario dell’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia si tratta comunque di un primo passo. “C’è ancora tanto da fare, il percorso è lungo, ora bisogna fare in modo che la disposizione di legge venga tradotta in atti concreti dalle Asl. L’Ordine della Puglia è pronto a dare tutto il proprio supporto alla Regione, al Dipartimento Politiche della Salute e a tutte le Asl affinché questa figura possa entrare presto a far parte degli organici in tutti i territori. Per ora prendiamo atto del grande lavoro svolto dal Consiglio regionale e ringraziamo tutti i Consiglieri, a partire dalla Presidente Capone, prima firmataria della legge, per l’ottimo lavoro svolto e per questa grande opportunità offerta ai cittadini pugliesi e ad anche agli psicologi della nostra regione”.
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