BARI - Riceviamo e pubblichiamo il messaggio di benvenuto del Rettore della Basilica di San Nicola
ai pellegrini giunti a Bari per la Sagra di San Nicola 2023:
Carissimi Pellegrini,
il più cordiale e gioioso saluto di benvenuto, mio e dei Padri Domenicani, a voi, giunti a Bari da molto lontano per celebrare la festa della Traslazione di San Nicola nel suo 936° anniversario (1087-2023).
Alcuni hanno raggiunto la nostra città dopo un lungo e penitenziale “cammino a piedi” dagli Abruzzi, dal Molise, dalla Campania. Essere qui per voi significa vivere un aspetto importante della vita di fede, ereditata dai vostri padri tramite la devozione verso il nostro comune e potente Patrono San Nicola.
Dopo le Sagre “a porte chiuse” del 2020 e 2021, a causa della pandemia, che vi ha costretti a rinunciare a questo annuale appuntamento spirituale, anche questa Sagra 2023, come già quella del 2022, sarà animata dalla grande intenzione di preghiera che eleveremo al Padre della Misericordia, affinché per intercessione di San Nicola, conceda il dono della ripresa della vita quotidiana che dia serità alle nostre famiglie, e liberi l’umanità intera da ogni disumana ingiustizia.
Non bisogna perdere la speranza! Dalle crisi e dai conflitti non solo si può uscire, ma la storia insegna che dalla sofferenza provocata dalle guerre sono nate le più forti e coraggiose esperienze di fratellanza umana, superando ogni barriera, soprattutto quelle religiose e confessionali.
È questo l’appello che San Nicola, Santo dell’Oriente e dell’Occidente cristiani, rivolge ai Capi delle nostre Chiese: il coraggio di dire insieme “no alla guerra”!
Sollecitati dall’esempio di santità , umiltà e coraggio di vita del Santo Taumaturgo Nicola, rinnovo il mio gioioso saluto di benvenuto, e auspico che tutti possiamo essere veri operatori e costruttori di pace. Evviva San Nicola!
Fr. Giovanni Distante OP
Rettore Basilica Pontificia San Nicola
Carissimi Pellegrini,
il più cordiale e gioioso saluto di benvenuto, mio e dei Padri Domenicani, a voi, giunti a Bari da molto lontano per celebrare la festa della Traslazione di San Nicola nel suo 936° anniversario (1087-2023).
Alcuni hanno raggiunto la nostra città dopo un lungo e penitenziale “cammino a piedi” dagli Abruzzi, dal Molise, dalla Campania. Essere qui per voi significa vivere un aspetto importante della vita di fede, ereditata dai vostri padri tramite la devozione verso il nostro comune e potente Patrono San Nicola.
Dopo le Sagre “a porte chiuse” del 2020 e 2021, a causa della pandemia, che vi ha costretti a rinunciare a questo annuale appuntamento spirituale, anche questa Sagra 2023, come già quella del 2022, sarà animata dalla grande intenzione di preghiera che eleveremo al Padre della Misericordia, affinché per intercessione di San Nicola, conceda il dono della ripresa della vita quotidiana che dia serità alle nostre famiglie, e liberi l’umanità intera da ogni disumana ingiustizia.
Non bisogna perdere la speranza! Dalle crisi e dai conflitti non solo si può uscire, ma la storia insegna che dalla sofferenza provocata dalle guerre sono nate le più forti e coraggiose esperienze di fratellanza umana, superando ogni barriera, soprattutto quelle religiose e confessionali.
È questo l’appello che San Nicola, Santo dell’Oriente e dell’Occidente cristiani, rivolge ai Capi delle nostre Chiese: il coraggio di dire insieme “no alla guerra”!
Sollecitati dall’esempio di santità , umiltà e coraggio di vita del Santo Taumaturgo Nicola, rinnovo il mio gioioso saluto di benvenuto, e auspico che tutti possiamo essere veri operatori e costruttori di pace. Evviva San Nicola!
Fr. Giovanni Distante OP
Rettore Basilica Pontificia San Nicola