TARANTO - La costante ed attenta attività di prevenzione e di controllo del territorio svolta dalla Polizia di Stato ha consentito di accertare ed impedire la commissione di atti criminali.
I poliziotti del Commissariato Borgo, unitamente al personale di Enel Distribuzione, hanno verificato la regolarità del sistema di fornitura di energia elettrica presso un’azienda agricola di Castellaneta Marina, all’interno della quale sarebbe stato presente un allaccio abusivo alla rete elettrica.
L'azienda si sarebbe allacciata direttamente alla rete ENEL, mentre il relativo contratto di fornitura risultava cessato da tempo.
I tecnici, pertanto, hanno provveduto alla rimozione del dispositivo utilizzato per approvvigionarsi clandestinamente di corrente elettrica, mentre i poliziotti hanno denunciato il titolare perché ritenuto presunto responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica.
Il danno stimato nei confronti del gestore di energia elettrica è di circa 150mila euro.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei poliziotti del Commissariato al fine di individuare la presenza di ulteriori allacci abusivi.
Durante un accurato controllo del territorio, il tempestivo intervento dei colleghi della Polizia Ferroviaria di Taranto ha consentito di sventare il furto di un ingente quantitativo di rame presso la stazione ferroviaria di Taranto-Nasisi.
Alla vista dei poliziotti i presunti autori del furto si sono dati a precipitosa fuga.
Sul posto, gli agenti, unitamente a personale della Squadra Volante della Questura, hanno recuperato quattro matasse di cavi di rame, lunghe circa 60 metri ciascuna ed una quinta matassa di rame della lunghezza di circa 25 m, sottratte, poco prima, all’infrastruttura ferroviaria.
Il predetto materiale verrà restituito agli uffici competenti della Rete Ferroviaria Italiana.
I poliziotti del Commissariato Borgo, unitamente al personale di Enel Distribuzione, hanno verificato la regolarità del sistema di fornitura di energia elettrica presso un’azienda agricola di Castellaneta Marina, all’interno della quale sarebbe stato presente un allaccio abusivo alla rete elettrica.
L'azienda si sarebbe allacciata direttamente alla rete ENEL, mentre il relativo contratto di fornitura risultava cessato da tempo.
I tecnici, pertanto, hanno provveduto alla rimozione del dispositivo utilizzato per approvvigionarsi clandestinamente di corrente elettrica, mentre i poliziotti hanno denunciato il titolare perché ritenuto presunto responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica.
Il danno stimato nei confronti del gestore di energia elettrica è di circa 150mila euro.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei poliziotti del Commissariato al fine di individuare la presenza di ulteriori allacci abusivi.
Durante un accurato controllo del territorio, il tempestivo intervento dei colleghi della Polizia Ferroviaria di Taranto ha consentito di sventare il furto di un ingente quantitativo di rame presso la stazione ferroviaria di Taranto-Nasisi.
Alla vista dei poliziotti i presunti autori del furto si sono dati a precipitosa fuga.
Sul posto, gli agenti, unitamente a personale della Squadra Volante della Questura, hanno recuperato quattro matasse di cavi di rame, lunghe circa 60 metri ciascuna ed una quinta matassa di rame della lunghezza di circa 25 m, sottratte, poco prima, all’infrastruttura ferroviaria.
Il predetto materiale verrà restituito agli uffici competenti della Rete Ferroviaria Italiana.