Trani, Palazzo delle Arti Beltrani presenta la sua prestigiosa stagione artistica 2023

TRANI - La buona stagione è alle porte e trascina l’atmosfera inebriante delle notti stellate e degli eventi culturali da assaporare. Trani non si fa cogliere impreparata ed annuncia un eterogeneo cartellone di autorevole spessore. L’esclusiva cornice di Palazzo delle Arti Beltrani, sede della pinacoteca Ivo Scaringi, nella massima suggestione della sua Corte Santorsola e l’impeccabile direzione artistica di Niki Battaglia varano la stagione che parte il 17 giugno sino al 10 settembre. Il ricco programma degli appuntamenti, riserva molte frecce al proprio arco e contempla la III edizione di “Teatro a Corte” - Premio Giovanni Macchia (dal 17 giugno al 22 luglio), la V stagione di “Jazz a Corte” e tanti altri eventi speciali di vero pregio (dal 18 giugno al 10 settembre).

Si parte sabato 17 giugno 2023 con il cartellone teatrale che tanto successo ha riscosso nelle precedenti edizioni. Inaugura lo spettacolo “Burqa” di Angelo Rojo Mirisciotti, messo in scena dalla compagnia campana Camomilla a colazione di Visciano (Na), vincitrice lo scorso anno del premio Giovanni Macchia. Sei pièce scelte dopo un'accurata selezione di numerosi spettacoli di compagnie che da tutta Italia hanno partecipato al Bando per la rassegna nazionale, il cui spettacolo migliore, votato dal pubblico, anche quest’anno riceverà il prestigioso Premio dedicato a Giovanni Macchia (Trani 1912 - Roma 2001), illustre critico letterario, saggista e accademico italiano di origini tranesi. Con cadenza settimanale, ogni sabato sino al 22 luglio, si potrà godere di rappresentazioni teatrali che passano dalle commedie degli equivoci alla farsa, non senza spunti di riflessione più intimisti e introspettivi. I titoli sono già accattivanti: “L’invisibile che c’è” di Antonio Grosso della compagnia lucana Senzateatro; “A qualunque costo” di Ken Ludwig della compagnia barese Gli spettinati; “Quel fantasma di mia moglie” di Danilo Vaccher del gruppo teatrale campano Scenaperta; “Il malato immaginato” con testo di Kovačević, messo in scena dalla compagnia pugliese Ciccio Clori, per chiudere sabato 22 luglio con lo spettacolo fuori concorso “L’ispettore generale” di Gogol della Compagnia dei Teatranti. La rassegna nazionale di Teatro a Corte si avvale della direzione artistica di Enzo Matichecchia, in collaborazione con Compagnia dei Teatranti A.P.S. di Bisceglie -Trani e Unione Italiana Libero Teatro.

Torna domenica 18 giugno con la sua V edizione “Jazz a Corte”, il festival musicale en plein air pensato come attività di divulgazione del jazz e dello swing che contempla tutte le sfumature del genere, in cui musicisti affermati e nomi internazionali hanno trovato uno spazio privilegiato per esibirsi. La splendida Corte Davide Santorsola si spalanca al pubblico con un sensibile tributo ad un gigante della scena musicale del Novecento, come il leggendario pianista e compositore americano Burt Bacharach. “Close to you” a cura di Fabio Accardi EYE Eternal Youth Ensemble è il toccante ricordo carezzato dalla bella voce della giovane e talentuosa cantante Badrya Razem, in un’affascinante cavalcata tra i celebri successi del maestro. La rassegna jazz avrà cadenza settimanale, di domenica, sino al 10 settembre.

Il 25 giugno è il tempo del Gipsy Jazz Quintet, con la chitarra solista di Pietro Lazazzara e le sue estrose creazioni gitane con il supporto di un ensemble di ottimi coequipier.

La terza domenica musicale della rassegna jazz accoglie nella data del 2 luglio il “Summer Tour ‘23” e l’originale mondo della cantautrice Erica Mou, figura importante del panorama indie italiano, laureata in filosofia, attrice, scrittrice e autrice di canzoni bellissime e premiate dalla critica italiana, come “Dove cadono i fulmini” e “Non dormo mai”.

Le “Note da Oscar” del 9 luglio propongono la travolgente Rimbamband, con la regia di Paolo Nani. L’irriverente show è denso di trovate e colpi di scena, che alternano gustose gag dei cinque fuoriclasse protagonisti alle impeccabili esecuzioni di famose musiche di ogni genere cinematografico, dal western al cartoon, dal giallo alla commedia.

Il 16 luglio, con lo spettacolo “Izarus”, va in scena il trascinante tributo ad uno dei più grandi artisti della storia, il genio britannico David Bowie, attraverso le pietre miliari del suo stile inimitabile. Le indimenticabili opere dell’autore di “Space Oddity” e “Starman” sono rivisitate dalla voce di Serena Fortebraccio e di abili performer, chiamati a far rivivere i capolavori della star inglese.

La domenica successiva, nella data del 23 luglio, la Corte ospita un intramontabile beniamino come Gianni Ciardo, nel suo one-man-show di musiche e parole, che compendiano cinquant’anni di successi ed amore, ricambiato, per la sua gente.

L’ultimo protagonista di luglio è un altro primario artista del territorio come Mario Rosini, che torna ad esibirsi domenica 30 luglio con gli undici elementi del Duni Jazz Choir, sua creazione del Conservatorio materano, in una proposta insolita ed attraente come “Wavin’ time”.

Il bouquet di agosto non è meno importante, a partire dall’arrivo di Larry Franco e Dee Dee Joy Quintet, che nella magica notte di Ferragosto regalano scampoli imperdibili dei Night club degli anni ’50: Fred Buscaglione e Lelio Luttazzi, Nicola Arigliano e Bruno Martino, Fred Bongusto e Sergio Endrigo, Mina e Domenico Modugno, con “L’angolo del night” delizioso e nostalgico di seducenti note.

Il 20 agosto il formidabile Joe Barbieri festeggia trent’anni di musica ad alto livello, con arie jazz e musiche sudamericane, con la sua graffiante impronta di artista sperimentatore e ardito.

L’ultima domenica di agosto è molto attesa perché si presenta un’altra stella del jazz italiano come la valente Simona Molinari coprotagonista assieme a Cosimo Damiano Damato dell’inedito “El Pelusa Y La Negra - La vera storia di Maradona e Mercedes Sosa”, un affascinante dialogo tra il fenomeno del calcio e la grande artista gaucha, crocevia di genio e passione, sogni e lotte, vittorie e sconfitte, drammaturgia ed un canzoniere latino-partenopeo di rara suggestione. Lo spettacolo si avvale della sapiente regia di Damato e dell’ensemble del Sudamerica Quartet diretto dal M° Valentino Corvino.

Settembre cala l’asso nella sera di domenica 3 con il Piano recital del personaggio mediaticamente più famoso, come l’irrequieto e geniale Morgan, virtuoso musicista e colto studioso della musica d’autore italiana, che sa plasmare con grande originalità e maestria, reduce dal successo di “StraMorgan” su Rai 2.

L’evento finale dell’intenso programma 2023 è nella sera del 10 settembre con la magia esotica della Union Sudamericana Trio che ruota intorno al grande pianista Gerardo Di Giusto, a suggello di un cartellone vario e prestigioso, degno della tradizione e dell’appeal turistico dell’incantevole città affacciata sul mare.

Tutti gli spettacoli cominciano alle 21.00, porta alle 20.30. Per info: 0883.50.00.44 e www.palazzodelleartibeltrani.it

I biglietti sono disponibili al seguente link: https://www.i-ticket.it/groups/stagione-artistica-palazzo-delle-arti-beltrani; la brochure con tutti gli appuntamenti è scaricabile al seguente link: https://www.flipsnack.com/675AA577C6F/palazzo-delle-arti-beltrani-2023/full-view.html

Quest’anno c’è la possibilità di associarsi entro il 17 giugno 2023 e di ricevere la Tessera Gold valida fino al 31 dicembre 2023 con ingressi a tutti gli spettacoli e alle mostre di Palazzo delle Arti Beltrani. È aperta la campagna abbonamenti: abbonamento intera stagione totale tessera Gold: 290,00 euro; abbonamento Jazz a Corte 130,00 euro; abbonamento Jazz a Corte & Eventi Speciali: 235,00 euro; abbonamento Teatro a Corte 48,00 euro.

Il calendario di Palazzo delle Arti Beltrani, curato da Niki Battaglia, gode della media partner di Radio Selene ed è stato realizzato dall’Associazione delle Arti con la collaborazione ed il sostegno dell’Assessorato alla cultura della Città di Trani, il patrocinio del Festival Internazionale di Andria Castel del Monte e di Costa Sveva, l’intervento della Regione Puglia, il PACT Polo Arti Cultur