Ucraina: Mosca detta l'accordo di pace con Kiev

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PIERO CHIMENTI -
“Siamo convinti che un accordo sia possibile solo se cessano le ostilità da parte delle forze armate ucraine e la fornitura di armi occidentali. Per raggiungere una pace globale, giusta e duratura, l’Ucraina deve tornare a uno status neutrale non allineato, registrato nella dichiarazione del 1990 della sua sovranità statale e il rifiuto di aderire alla Nato e all’Ue”. Con queste parole il vice ministro degli Esteri russo,  Michail Galuzin, detta le regole per il cessare l'attacco russo in Ucraina, in una dichiarazione al Tass, durante la visita in Russia dell'inviato cinese Li Hui. 

Tra le altre condizioni messe sul tavolo dal viceministro c'è quella del riconoscimento delle terre annesse da Mosca, il riconoscimento della lingua russa e la tutela delle minoranze russe in Ucraina.