ALBEROBELLO - Si è tenuta questa mattina presso la Sala Conferenze del Centro Polivalente, in
Contrada Popoleto 13, la sessione di alta formazione promossa dal Comune di Alberobello in collaborazione
con gli Uffici della Polizia Locale e dedicata ai professionisti del servizio d’ordine sul territorio.
Dopo i saluti istituzionali a cura del Comandante Sup. Domenico Martino, Comandante Polizia Locale di Alberobello oltre che promotore dell’iniziativa, della Vicesindaca, l’Avvocata Ornella Tripaldi, della Dottoressa Silvana Paci, Presidente Nazionale ANVU, del Dottor Giuseppe Rutigliano, Presidente Locale IPA Ba03, del Dottor Gaetano Barione, Segretario Generale ANVU e della Dottoressa Adriana Tarsitano, Segretaria Nazionale ANVU, si è dato l’avvio alla sessione di formazione.
Il programma ha previsto approfondimenti sui pubblici esercizi di somministrazione, la disciplina dell’attività di B&B e delle strutture ricettive extra alberghiere, NCC (noleggi con conducente) e Taxi. Infine, ma non meno importante il ruolo del SUAP e della Polizia locale per gli adempimenti.
“I cambiamenti intervenuti in ambito sociale e normativo - spiega Ornella Tripaldi, Vicesindaca del Comune di Alberobello con delega alla Sicurezza - hanno provocato una profonda trasformazione nell’immaginario collettivo rispetto ai ‘professionisti’ che lavorano nelle organizzazione pubbliche di servizi di ordine e sicurezza, mettendo così in discussione i tradizionali modelli funzionali. Infatti, nella nuova prospettiva di un’organizzazione pubblica vicina ai cittadini, orientata alla soluzione dei problemi nel più breve tempo possibile e soprattutto secondo logiche di efficienza e di qualità, ogni persona che vi lavora diventa una risorsa preziosa, che, grazie a un percorso formativo continuo e costante, è sempre più al passo con le normative vigenti e garante nel rispetto delle stesse”.
Con l’acuta moderazione del Colonnello Dott. Paolo Milillo, Comandante della Polizia Locale di Matera, la Dottoressa Miranda Corradi, relatrice e autrice di diverse pubblicazioni in materia, ha tenuto un’ampia e dettagliata trattazione delle materie oggetto della formazione, delle interpretazioni giurisprudenziali delle sentenze spesso emesse dal Consiglio di Stato e del ruolo di vigilanza e controllo svolto dalla Polizia Locale.
“Per la Polizia Locale – conclude il Comandante Domenico Martino – investita di maggiori servizi pubblici e che presenta proprie specificità di ordine culturale, organizzativo e sociale, in particolare nei centri turistici ad alta frequentazione come la città di Alberobello è, i cambiamenti nei processi formativi sono diventati cruciali. Essi interessano sia i temi trattati, per le nuove competenze attribuite dalla normativa e richieste dalla società, sia le scelte metodologiche, che spaziano dal ricorso a tecnologie informatiche per la formazione a distanza, fino alla valorizzazione delle modalità di apprendimento centrate sul trasferimento di competenze da esperto a neofita, consentono di trasmettere (e viceversa acquisire) il patrimonio culturale dell’organizzazione di riferimento”.
Dopo i saluti istituzionali a cura del Comandante Sup. Domenico Martino, Comandante Polizia Locale di Alberobello oltre che promotore dell’iniziativa, della Vicesindaca, l’Avvocata Ornella Tripaldi, della Dottoressa Silvana Paci, Presidente Nazionale ANVU, del Dottor Giuseppe Rutigliano, Presidente Locale IPA Ba03, del Dottor Gaetano Barione, Segretario Generale ANVU e della Dottoressa Adriana Tarsitano, Segretaria Nazionale ANVU, si è dato l’avvio alla sessione di formazione.
Il programma ha previsto approfondimenti sui pubblici esercizi di somministrazione, la disciplina dell’attività di B&B e delle strutture ricettive extra alberghiere, NCC (noleggi con conducente) e Taxi. Infine, ma non meno importante il ruolo del SUAP e della Polizia locale per gli adempimenti.
“I cambiamenti intervenuti in ambito sociale e normativo - spiega Ornella Tripaldi, Vicesindaca del Comune di Alberobello con delega alla Sicurezza - hanno provocato una profonda trasformazione nell’immaginario collettivo rispetto ai ‘professionisti’ che lavorano nelle organizzazione pubbliche di servizi di ordine e sicurezza, mettendo così in discussione i tradizionali modelli funzionali. Infatti, nella nuova prospettiva di un’organizzazione pubblica vicina ai cittadini, orientata alla soluzione dei problemi nel più breve tempo possibile e soprattutto secondo logiche di efficienza e di qualità, ogni persona che vi lavora diventa una risorsa preziosa, che, grazie a un percorso formativo continuo e costante, è sempre più al passo con le normative vigenti e garante nel rispetto delle stesse”.
Con l’acuta moderazione del Colonnello Dott. Paolo Milillo, Comandante della Polizia Locale di Matera, la Dottoressa Miranda Corradi, relatrice e autrice di diverse pubblicazioni in materia, ha tenuto un’ampia e dettagliata trattazione delle materie oggetto della formazione, delle interpretazioni giurisprudenziali delle sentenze spesso emesse dal Consiglio di Stato e del ruolo di vigilanza e controllo svolto dalla Polizia Locale.
“Per la Polizia Locale – conclude il Comandante Domenico Martino – investita di maggiori servizi pubblici e che presenta proprie specificità di ordine culturale, organizzativo e sociale, in particolare nei centri turistici ad alta frequentazione come la città di Alberobello è, i cambiamenti nei processi formativi sono diventati cruciali. Essi interessano sia i temi trattati, per le nuove competenze attribuite dalla normativa e richieste dalla società, sia le scelte metodologiche, che spaziano dal ricorso a tecnologie informatiche per la formazione a distanza, fino alla valorizzazione delle modalità di apprendimento centrate sul trasferimento di competenze da esperto a neofita, consentono di trasmettere (e viceversa acquisire) il patrimonio culturale dell’organizzazione di riferimento”.
Tags
Territorio