BARLETTA - Le microplastiche e le nanoplastiche sono dappertutto nella catena alimentare e potrebbero comportare rischi per la salute su scala globale. È l’amara conclusione di uno studio pubblicato lo scorso aprile su Trends in Analytical Chemistry dai ricercatori dell’Agenzia scientifica nazionale australiana (Csiro), che hanno analizzato la letteratura scientifica disponibile sulle microplastiche dal punto di vista della sicurezza alimentare.
Lo studio mostra come la plastica e gli additivi in essa contenuti (come gli ftalati e il Bpa) possono essere trovati a diverse concentrazioni in molti alimenti: oltre al pesce, micro- e nanoplastiche sono state rilevate nella carne, nel riso, nell’acqua, nel cibo d’asporto e in frutta e verdura fresche. Le particelle di plastica, infatti, possono entrare nella catena alimentare in diversi modi, ad esempio per ingestione, come accade nel caso dei pesci, ma anche attraverso il packaging e la lavorazione.
Ecco perché i volontari de La Via della Felicità di Barletta hanno deciso di continuare con gli interventi di raccolta rifiuti sulla litoranea. Infatti, domenica erano presenti al Braccio di Levante dove hanno raccolto bottigliette, tappi, cassette di polistirolo ma non solo, anche cartacce, mozziconi, bottiglie di vetro e lattine.
Ignazio Gianfrancesco, coordinatore dell’iniziativa, che da anni porta avanti questa attività settimanale, vuole ricordare le parole dell’autore L. Ron Hubbard nella guida al buon senso La Via della Felicità, da cui il gruppo si ispira: “Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare a prendersi cura del pianeta. Si inizia con l’impegno personale. Si prosegue suggerendo agli altri di fare altrettanto. L’Uomo ha raggiunto la capacità potenziale di distruggere il pianeta. Ora deve essere portato al punto di essere in grado di salvarlo e di agire per farlo. Dopotutto è il posto in cui viviamo.”
La prossima iniziativa si terrà domenica 25 giugno alle ore 9:30 a Barletta.
Per maggiori informazioni chiama il numero 348.952.1945 (Ignazio) o scrivi a laviadellafelicitabarletta@gmail.com .
Lo studio mostra come la plastica e gli additivi in essa contenuti (come gli ftalati e il Bpa) possono essere trovati a diverse concentrazioni in molti alimenti: oltre al pesce, micro- e nanoplastiche sono state rilevate nella carne, nel riso, nell’acqua, nel cibo d’asporto e in frutta e verdura fresche. Le particelle di plastica, infatti, possono entrare nella catena alimentare in diversi modi, ad esempio per ingestione, come accade nel caso dei pesci, ma anche attraverso il packaging e la lavorazione.
Ecco perché i volontari de La Via della Felicità di Barletta hanno deciso di continuare con gli interventi di raccolta rifiuti sulla litoranea. Infatti, domenica erano presenti al Braccio di Levante dove hanno raccolto bottigliette, tappi, cassette di polistirolo ma non solo, anche cartacce, mozziconi, bottiglie di vetro e lattine.
Ignazio Gianfrancesco, coordinatore dell’iniziativa, che da anni porta avanti questa attività settimanale, vuole ricordare le parole dell’autore L. Ron Hubbard nella guida al buon senso La Via della Felicità, da cui il gruppo si ispira: “Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare a prendersi cura del pianeta. Si inizia con l’impegno personale. Si prosegue suggerendo agli altri di fare altrettanto. L’Uomo ha raggiunto la capacità potenziale di distruggere il pianeta. Ora deve essere portato al punto di essere in grado di salvarlo e di agire per farlo. Dopotutto è il posto in cui viviamo.”
La prossima iniziativa si terrà domenica 25 giugno alle ore 9:30 a Barletta.
Per maggiori informazioni chiama il numero 348.952.1945 (Ignazio) o scrivi a laviadellafelicitabarletta@gmail.com .