Bimba scomparsa a Firenze: anche ipotesi rapimento

FIRENZE - Proseguono senza sosta a Firenze le ricerche di Kata, la bimba di 5 anni di origine peruviana scomparsa intorno alle 13 di sabato. I genitori hanno sporto denuncia ai carabinieri. La bambina indossava una maglietta bianca e pantaloni viola. Secondo le prime informazioni, la bambina sarebbe scomparsa mentre stava giocando con altri bambini nel cortile dello stabile dove vive, l'ex hotel Astor che è occupato da alcune famiglie.

A partecipare alle ricerche Carabinieri e Vigili del fuoco. Sono intervenute anche le unità cinofile dell'Arma e controlli con i cani sono scattati nello stabile situato all'angolo tra via Maragliano e via Boccherini a Firenze dove vive Kata, diminuitivo di Kataleya. Il cane, lasciato libero, si è poi diretto verso via Monterverdi ed è entrato in un altro palazzo, poco distante, dove sono entrati anche i militari. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte.

Ora sarà fondamentale ricostruire, anche da un esame approfondito delle immagini catturate dalle telecamere della zona, se la piccola si sia allontanata dallo stabile. Per tutta la notte la madre della bambina, che al momento della scomparsa non era nell'abitazione perché impegnata al lavoro, ha seguito lo svolgersi delle ricerche, stando in strada o sulla porta del palazzo insieme ad altre connazionali.

Intanto la mamma lancia un appello: "Chiedo che mi aiutiate a cercarla in qualche maniera. Sono passate troppe ore e non so niente". "Sono tornata dal lavoro e la bambina non c'era", ha detto la donna. Sulla scomparsa "tutte le ipotesi sono aperte, compreso il rapimento da parte di adulti o l'allontanamento", ha aggiunto nel mentre il generale Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei carabinieri di Firenze. Nello stabile dove è stata vista l'ultima volta la bambina "sono state effettuate due perquisizioni, una la scorsa notte e una stamane, ma non ci sono tracce", ha spiegato. Nel pomeriggio si è svolta una riunione della Cabina di regia per fare un punto sulla situazione con tutti i soggetti coinvolti nell'attività di ricerca della minore.