Bimba scomparsa a Firenze, pm hanno sentito il fratellino. Scatta maxi perquisizione


C'è un'accelerazione sulle ricerche di Kata, la bambina di 5 anni scomparsa a Firenze da sabato. Ieri è scattata una maxi perquisizione in un condominio, dopo che i pm hanno sentito il fratello di 8 anni e lo zio della ragazza. Intanto, come scrive anche Il Messaggero, un testimone è certo: «Ho visto un uomo portare via Kata e andare al palazzo accanto». 

Proprio da questo particolare sarebbe partita la maxi perquisizione, nel pomeriggio del 13 giugno, nello stabile al civico 34 di via Boccherini, adiacente all'ex hotel Astor dove Kataleya è scomparsa lo scorso 10 giugno. I carabinieri con i vigili del fuoco hanno fatto aprire tutti gli appartamenti, ispezionando anche cantine e garage. Ma non vi era alcuna traccia di Kata.

Già in mattinata i magistrati Christine von Borries e Giuseppe Ledda erano stati nell'ex albergo per un sopralluogo di un'ora e mezza e poi erano rientrati in Procura per l'interrogatorio protetto del loro fratellino, con cui le attività, i giochi , le abitudini dei tanti bambini all'interno dell'Astor. Uno è il "passaggio segreto" tra l'ex albergo e il cortile del vicino condominio, un varco attraverso il confine delle due proprietà, attraverso un cancello verde.

Secondo i genitori i bambini non ci sono andati, anche per la presenza - secondo alcuni racconti - di un occupante di cui i bambini hanno paura.