Claudia Gerini in 'Tapirulan' |
Nel suo esordio alla regia la nota attrice romana veste i panni di Emma, counselor che lavora da casa correndo incessantemente su un tapis roulant, mentre affronta, attraverso uno schermo, angosce, traumi e patologie dei pazienti/clienti che ne richiedono l’assistenza. Una donna pronta ad aiutare gli altri guardando la vita scorrere fuori dalle finestre della casa che non lascia mai, mentre i fantasmi del passato tornano a tormentare la sua vita. Claudia Gerini invierà un videomessaggio alla speciale platea mentre a parlare del film dal vivo ci saranno l’attrice Lia Grieco, una delle pazienti di Emma nel film, e il Garante regionale dei detenuti Piero Rossi.
Una settimana di riflessioni, incontri e di teatro che proseguirà con un appuntamento destinato a lasciare il segno, giovedì 29 giugno, a Mola di Bari, intitolato “Del Racconto, la Vocazione”. Protagonista Enzo Bianchi, monaco fondatore della Comunità monastica di Bose (di cui è stato priore fino al 2017): in una minuscola frazione di Magnano, in provincia di Biella, una comunità utopica composta da uomini e donne celibi appartenenti a diverse confessioni cristiane, quasi tutti laici, che convivono inseguendo l’ideale di una vita radicalmente evangelica.
Bianchi è teologo e saggista, autore di più 300 libri pubblicati dai principali editori italiani, tra i quali “L'arte di scegliere. Il discernimento” (San Paolo Edizioni), un suo saggio prezioso, utile ad acquisire consapevolezza e sicurezza interiore, ricco di consigli per orientarci nelle piccole e grandi scelte che la vita ci pone davanti. Scelte e discernimento di cui Enzo Bianchi discuterà con il Procuratore della Repubblica di Bari, Roberto Rossi. A seguire, in piazza XX settembre, verrà presentato il film Godland – Nella terra di Dio dell’islandese Hlynur Pálmason. Alla fine del XIX Secolo, un giovane prete danese raggiunge una remota regione dell’Islanda per costruire una chiesa e fotografare i suoi abitanti. Ma più si addentra in quel paesaggio spietato, più si allontana dal suo obiettivo, dalla sua missione e dai suoi principi morali.
La settimana proseguirà, venerdì 30 giugno, nella corte del Castello Svevo di Sannicandro, con una serata dedicata a Cesare Pavese che accoglie il saggio di Franco Vaccaneo, “Cesare Pavese. Vita, colline libri” ((Priuli&Verlucca), presentato dall’autore con la docente Fausta De Michele e, subito dopo, dà spazio al primo appuntamento teatrale del Driff23, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione Cesare Pavese. In scena, “La luna e i falò Time never dies” di e con Luigi D’Elia, regia di Roberto Aldorasi, una riscrittura del celebre romanzo di Pavese che rappresenta un lavoro sulla memoria e l’oblio, sulle case e sulle identità, che ci fanno umani prima di tutto, sempre e perennemente in cammino (ingresso a pagamento, ticket: 2 euro).
Nel centenario della nascita, “Del Racconto, il Film” vuole celebrare una figura chiave per ogni educatore: Don Lorenzo Milani sarà al centro di “Del Racconto, la Chiamata (scomoda)”, domenica 2 luglio, nel Chiostro del Monastero di Santa Chiara a Mola di Bari, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione Don Lorenzo Milani.
In apertura, la sua vita e gli insegnamenti saranno raccontati attraverso il libro “Don Lorenzo Milani. L'esilio di Barbiana” (San Paolo Edizioni) di Michele Gesualdi, uno dei primi allievi del sacerdote. A parlarne, la figlia Sandra, scrittrice e giornalista, presentata dal docente e preside Giovanni Mariani. Seguirà lo spettacolo teatrale, “Cammelli a Barbiana - Don Lorenzo Milani e la sua scuola”, scritto a quattro mani da Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, quest’ultimo anche unico attore in scena, per la regia Fabrizio Saccomanno. La storia di Lorenzo, prete, maestro e uomo, che è anche la storia di una scuola nei boschi, dove si fa lezione tra i prati e lungo i fiumi, senza lavagna, senza banchi, senza primo della classe e soprattutto senza somari né bocciati. Lassù c'è tutto il tempo che serve per aspettare gli ultimi ((ingresso a pagamento, ticket: 2 euro). Al termine dello spettacolo, il regista Fabrizio Saccomanno e gli autori Luigi D’Elia e Francesco Niccolini incontreranno il pubblico.
Tutti gli incontri sono alle 19.30 a ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Info: 328/4071538 o su ibambiniditruffaut.com.