Enogastronomia d'eccellenza protagonista dell'estate pugliese: conclusa l'edizione 2023 del 'Buona Puglia Food Festival'
BARLETTA - Quale festoso corollario del Buona Puglia Food Festival - la rassegna delle eccellenze
enogastronomiche di Puglia che con ottimo successo di pubblico ha tenuto banco per tre
giorni nella Piazza d'Armi del Castello di Barletta -, si è tenuta ieri sera la premiazione dei
vini rosati di Puglia che hanno concorso alla 26 a edizione del wine contest Rosati in
Terra di Rosati. Un binomio vincente di cibo e vino che dal 23 al 26 giugno, grazie al
lavoro di un team ormai ben collaudato, ha intrecciato show cooking, degustazioni di
numerosi vini rosati pugliesi, oli extravergine di oliva e straordinari prodotti gastronomici di
nicchia.
Una kermesse di sapori, colori e aromi che ha confermato la straordinaria
sapienza dei produttori pugliesi, pronti come ogni anno, dal Gargano al Salento, a
proporre le loro impareggiabili specialità. Al vino rosato è toccato celebrare il gran finale
della manifestazione. Una giuria di esperti, presieduta da Massimo Di Cintio, ha infatti
selezionato ben 8 rosati, corrispondenti ad altrettante categorie, a cui si sono aggiunti il
premio al rosato più votato dal pubblico di degustatori e quello allo storico rosato Four
Roses di Leone De Castris che quest'anno celebra i suoi primi 80 anni.
La premiazione si è svolta nel corso di una Cena di Gala approntata da 6 famosi chef. Alle cantine produttrici dei rosati premiati sono state consegnate inedite pitture su tavola realizzate dall'artista Paolo De Santoli. Primo assoluto tra i rosati scelti dalla giuria è risultato MAZZI' 2021 (Negroamaro, Malvasia leccese Salento Igt), cantina Rosa del Golfo, Alezio (Le). Via via, nelle diverse categorie, sono stati inoltre premiati NOITRE (Spumante brut rosato Igp Negroamaro Salento),Vespa Vignaioli per Passione, Manduria (Ta); BRIO' 2022 (Rosato Primitivo frizzante fermentazione naturale), Masseria Mita, Martina Franca (Ta); Susumaniello Rosé 2022 (Susumaniello Salento Igp), Varvaglione, Leporano (Ta); Pungirosa 2022 (Bombino Nero Castel del Monte Docg), Rivera, Andria (BT); Tenuta Paraida 2022 (Negroamaro Copertino Dop), Azienda Vitivinicola Marulli, Copertino (Le); Rosett 2022 (Primitivo Igp Bio), Tenute Sannella, Foggia; Contessa Staffa 2022 (Nero di Troia Rosato Igt Puglia), Antica Enotria, Cerignola (Fg). Il premio speciale del pubblico di degustatori è andato al MARILINA ROSE' (Nero di Troia rosato Igp Puglia), di Cantine Spelonga, Stornara (Fg).
I membri della giuria, i produttori, i sommelier di AIS Puglia e un numeroso pubblico di food&wine lovers e, in rappresentanza dell'amministrazione locale, l'Assessore alla Cultura, al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Barletta, Oronzo Cilli, hanno salutato e applaudito i produttori che, ancora una volta, si sono dimostrati capaci di declinare, ad alti livelli e con diverse sfumature di personalità, uno dei vini più iconici di Puglia; un nettare che grazie al suo colore delicato, al suo sapore genuino, leggero e fresco al palato, è assurto ormai da anni a notorietà nazionale e internazionale. A fine serata Francesco Nacci, ideatore e patron della manifestazione, organizzata in collaborazione con Lello Lacerenza, ha dato appuntamento a tutti per l'edizione 2024 del Buona Puglia Food Festival e della rassegna-concorso Rosati in Terra di Rosati.
La premiazione si è svolta nel corso di una Cena di Gala approntata da 6 famosi chef. Alle cantine produttrici dei rosati premiati sono state consegnate inedite pitture su tavola realizzate dall'artista Paolo De Santoli. Primo assoluto tra i rosati scelti dalla giuria è risultato MAZZI' 2021 (Negroamaro, Malvasia leccese Salento Igt), cantina Rosa del Golfo, Alezio (Le). Via via, nelle diverse categorie, sono stati inoltre premiati NOITRE (Spumante brut rosato Igp Negroamaro Salento),Vespa Vignaioli per Passione, Manduria (Ta); BRIO' 2022 (Rosato Primitivo frizzante fermentazione naturale), Masseria Mita, Martina Franca (Ta); Susumaniello Rosé 2022 (Susumaniello Salento Igp), Varvaglione, Leporano (Ta); Pungirosa 2022 (Bombino Nero Castel del Monte Docg), Rivera, Andria (BT); Tenuta Paraida 2022 (Negroamaro Copertino Dop), Azienda Vitivinicola Marulli, Copertino (Le); Rosett 2022 (Primitivo Igp Bio), Tenute Sannella, Foggia; Contessa Staffa 2022 (Nero di Troia Rosato Igt Puglia), Antica Enotria, Cerignola (Fg). Il premio speciale del pubblico di degustatori è andato al MARILINA ROSE' (Nero di Troia rosato Igp Puglia), di Cantine Spelonga, Stornara (Fg).
I membri della giuria, i produttori, i sommelier di AIS Puglia e un numeroso pubblico di food&wine lovers e, in rappresentanza dell'amministrazione locale, l'Assessore alla Cultura, al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Barletta, Oronzo Cilli, hanno salutato e applaudito i produttori che, ancora una volta, si sono dimostrati capaci di declinare, ad alti livelli e con diverse sfumature di personalità, uno dei vini più iconici di Puglia; un nettare che grazie al suo colore delicato, al suo sapore genuino, leggero e fresco al palato, è assurto ormai da anni a notorietà nazionale e internazionale. A fine serata Francesco Nacci, ideatore e patron della manifestazione, organizzata in collaborazione con Lello Lacerenza, ha dato appuntamento a tutti per l'edizione 2024 del Buona Puglia Food Festival e della rassegna-concorso Rosati in Terra di Rosati.