Gallipoli, al termine la tre giorni all’insegna del brivido 'Apulia Horror Film Festival': i vincitori

GIULIA GRECO - Tre giorni all’insegna del brivido. È stata questa la mission dell’Apulia Horror Film Festival – rassegna tutta gallipolina dedicata al tema dell’horror, unica sul territorio assieme a quella del Monster di Taranto -, tenutosi il 22, 23 e 24 giugno a Gallipoli presso i prestigiosi Teatro Garibaldi e Palazzo Balsamo nel centro storico della città bella. 

Due i tipi di eventi e due le rappresentazioni che hanno reso le tre serate uniche: da una parte, precisamente all’interno dell’elegante Palazzo Balsamo, le installazioni dei vari artisti che hanno scelto di collaborare con il festival, tra questi le rappresentazioni di Giuseppe Fracasso, in arte Giuseppe Ashram Ink, (https://www.instagram.com/ashram_ink/), pittore e tatuatore.

Dall’altra i vari corti e lungometraggi presentati durante le tre serate fino al verdetto finale che ne ha decretato i vincitori: Premio Dams (giuria composta da Enrico Greco, Marco Tessari, Edoardo Presicce, Giorgia Cortese, Francesco Saponaro, Francesco Modo) è stato vinto da THE WEAVER (Norvegia).

Il premio Nottola è stato consegnato da Tania E Markus di Ore d'orrore al cortometraggio ESCALATION di Christian Bachini (Italia). A ritirare il premio i genitori del regista. Premio della critica (giuria composta da Alice Cucchetti e Mariangela Sansone) va a THE BLOODY FAMILY di Amir Karami (Iran). Il regista ha inviato un videomessaggio proiettato in sala.

Premio miglior cortometraggio (giuria composta da Domenico De Feudis, Paolo Strippoli e Lucio Toma) va a OPULENCE di Clement Riere (Francia). Paolo Strippoli ha inviato un videomessaggio proiettato in sala, in rappresentanza di tutta la giuria. Doveva essere presente ma un imprevisto lo ha trattenuto a Roma.

Premio miglior lungometraggio (giuria composta da Pippo Mezzapesa, Alessandro Valenti, James Kendall) va a PRESENCIAS di Luis Mandoki (Messico). Presente in sala James Kendall in rappresentanza di tutta la giuria.

Menzione speciale a MORTO ROSSA (Francia) da parte della direzione artistica.

Si ritengono soddisfatti i direttori artistici dell’iniziativa: Francesco Corchia e Andrea Cavalera, che intendono promuovere il festival sull’intero territorio pugliese grazie anche all’enorme successo riscosso sul territorio gallipolino e alla risposta entusiasta per un’eventuale sesta edizione.

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