LECCE - Ha continuato a rapinare pazienti nel pronto soccorso dell'ospedale 'Vito Fazzi' di Lecce nnostante la denuncia e un'inchiesta aperta nei suoi confronti. Per questo un'operatrice sanitaria di 46 anni è stata posta agli arresti domiciliari dagli agenti della Squadra Mobile di Lecce.
La donna ha rinunciato al Riesame e durante l'interrogatorio di garanzia ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere. La difesa ha avanzato istanza di patteggiamento. Le nuove contestazioni risalgono al 18 marzo 2023 quando la 46enne avrebbe derubato altri due pazienti di somme comprese tra 100 e 190 euro. Il giudice ha così disposto la custodia cautelare dei domiciliari.
In realtà , nonostante l'arresto della donna, i furti sono continuati e non ha ancora ricevuto alcun procedimento disciplinare nei suoi confronti. Dalle indagini è emerso che l'operatrice sanitaria si sarebbe impossessata di oggetti di valore, bancomat e denaro. Gli episodi contestati risalgono al 15 dicembre 2021 e al 5 ottobre 2022.