UGENTO - Ritorna giovedì 29 giugno l’appuntamento con Esplorando, il progetto di ecoturismo offerto da Lido Pineta, lo stabilimento balneare eco-friendly nel Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento, che copre 1600 ettari, lungo 12 chilometri di costa jonica tra Torre San Giovanni e Torre Mozza, con una sorprendente ricchezza di specie e ambienti.
Da 10 anni trasforma la vacanza in un’occasione green e di scoperta del territorio. Gli amanti del trekking potranno infatti partecipare a escursioni gratuite ogni giovedì fino al 24 agosto, partendo da Lido Pineta (lidopineta.it), in località Fontanelle, in compagnia delle guide ambientali professioniste Totò Inguscio o Emanuela Rossi di Avanguardie (avanguardie.net).
Alle 17.30 fino al 3 agosto e poi alle 17 dal 10 al 24 agosto si procede lentamente per un paio di ore, ogni volta esplorando una zona diversa (prenotazione indispensabile al 347.9527701-349.3788738). Si cammina sulla sabbia all’ombra della pineta, lungo i canali, intorno ai bacini artificiali, sui sentieri che circondano campi recintati da muretti a secco fino alla collina, sui gradoni rocciosi delle serre di Ugento, con soste per ascoltare i racconti e osservare le peculiarità naturalistiche, storiche e archeologiche dell’area protetta.
Suggestivo il quarto appuntamento, giovedì 29 giugno, lungo il costone delle Serre Salentine, con le colline ricoperte di macchia mediterranea, che profumano di rosmarino, mirto e lentisco, interrotte dai “canaloni” scavati nella roccia dall’acqua nel percorso dall’entroterra al mare, che sull’ultimo gradone roccioso prima della costa regala la suggestiva Specchia del Corno. L’escursione di 5 chilometri e mezzo, su un dislivello di circa 65 metri, si ripete anche il 27 luglio e il 24 agosto.
Nell’escursione lungomare (il 6 luglio e il 3 agosto), tra dune e pineta, si passeggia per cinque chilometri senza dislivelli, sulla battigia accanto all’acqua cristallina, tra la vegetazione spontanea che preserva le dune dall’erosione, come lo sparto pungente e la gramigna delle spiagge, ammirando i “gigli” di mare e poi all’ombra dei pini, tra storie e aneddoti.
Nell’escursione lungo i canali (il 13 luglio e il 10 agosto) si cammina per otto chilometri e pochissimo dislivello nella piana tra le dune e le Serre di Ugento tra la vegetazione riparia, osservando uccelli e animali che vivono nei preziosi spazi di acqua dolce e ascoltando racconti su questa zona dal punto di vista storico e naturalistico.
Il 20 luglio e il 17 agosto si cammina alle spalle della spiaggia intorno ai bacini. Questa escursione accende i riflettori su quella che era una delle più vaste zone umide del Salento, che si iniziò a bonificare negli anni ’30 del secolo scorso, facendo confluire le acque in bacini artificiali. Se ne contano sette e hanno i nomi delle antiche paludi ugentine: Suddenna, Bianca, Ulmo, Rottacapozza Nord e Sud, Spunderati Nord e Sud. Circondati da canne di palude, abitati da rospi, rane e raganelle, gallinelle d’acqua, tuffetti e folaghe, sono ideali per il birdwatching.
Non solo valorizzazione dell’ambiente, lo stabilimento balneare Lido Pineta offre ai suoi ospiti anche servizi di qualità e un’alimentazione sana con specialità salentine, tra cui frise, pucce, pitta di patate, crema di fave da gustare nel ristorante à la carte, nel bar-caffetteria self service o sotto ombrelloni in canne d’Africa ben distanziati nell’area relax, cullati dal rumore delle onde. Per arrivare in spiaggia, dopo aver parcheggiato, si percorrono pochi metri attraverso una pineta secolare, che regala ombra e canto delle cicale con panchine e tavoli da picnic, un parco giochi per bambini, il tavolo da ping pong e il campo di beach volley.
Dall’escursione si rientra al tramonto, quando il sole si tuffa in acqua, con la possibilità di fare la doccia a Lido Pineta e magari proseguire la serata a Gemini appena fuori Ugento, a 5 km dalla spiaggia, per cenare nel suggestivo ristorante Farnari Unconventional Locanda (farnari.it), con due sale interne, di cui una ipogea ricavata nell’ex cantina del palazzo arcivescovile seicentesco e un bel terrazzo: un mix di storia, artigianato e design, con una cucina tradizionale, ma non convenzionale, prodotti del territorio, tecniche di cucina moderna e impronta fusion, come la melanzana arrosto, laccata alla soia, con pomodoro, caciocavallo, salsa al basilico.
Info: Lido Pineta, SP 91 Loc. Fontanelle, tel. 334.3130040, www.lidopineta.it
Da 10 anni trasforma la vacanza in un’occasione green e di scoperta del territorio. Gli amanti del trekking potranno infatti partecipare a escursioni gratuite ogni giovedì fino al 24 agosto, partendo da Lido Pineta (lidopineta.it), in località Fontanelle, in compagnia delle guide ambientali professioniste Totò Inguscio o Emanuela Rossi di Avanguardie (avanguardie.net).
Alle 17.30 fino al 3 agosto e poi alle 17 dal 10 al 24 agosto si procede lentamente per un paio di ore, ogni volta esplorando una zona diversa (prenotazione indispensabile al 347.9527701-349.3788738). Si cammina sulla sabbia all’ombra della pineta, lungo i canali, intorno ai bacini artificiali, sui sentieri che circondano campi recintati da muretti a secco fino alla collina, sui gradoni rocciosi delle serre di Ugento, con soste per ascoltare i racconti e osservare le peculiarità naturalistiche, storiche e archeologiche dell’area protetta.
Suggestivo il quarto appuntamento, giovedì 29 giugno, lungo il costone delle Serre Salentine, con le colline ricoperte di macchia mediterranea, che profumano di rosmarino, mirto e lentisco, interrotte dai “canaloni” scavati nella roccia dall’acqua nel percorso dall’entroterra al mare, che sull’ultimo gradone roccioso prima della costa regala la suggestiva Specchia del Corno. L’escursione di 5 chilometri e mezzo, su un dislivello di circa 65 metri, si ripete anche il 27 luglio e il 24 agosto.
Nell’escursione lungomare (il 6 luglio e il 3 agosto), tra dune e pineta, si passeggia per cinque chilometri senza dislivelli, sulla battigia accanto all’acqua cristallina, tra la vegetazione spontanea che preserva le dune dall’erosione, come lo sparto pungente e la gramigna delle spiagge, ammirando i “gigli” di mare e poi all’ombra dei pini, tra storie e aneddoti.
Nell’escursione lungo i canali (il 13 luglio e il 10 agosto) si cammina per otto chilometri e pochissimo dislivello nella piana tra le dune e le Serre di Ugento tra la vegetazione riparia, osservando uccelli e animali che vivono nei preziosi spazi di acqua dolce e ascoltando racconti su questa zona dal punto di vista storico e naturalistico.
Il 20 luglio e il 17 agosto si cammina alle spalle della spiaggia intorno ai bacini. Questa escursione accende i riflettori su quella che era una delle più vaste zone umide del Salento, che si iniziò a bonificare negli anni ’30 del secolo scorso, facendo confluire le acque in bacini artificiali. Se ne contano sette e hanno i nomi delle antiche paludi ugentine: Suddenna, Bianca, Ulmo, Rottacapozza Nord e Sud, Spunderati Nord e Sud. Circondati da canne di palude, abitati da rospi, rane e raganelle, gallinelle d’acqua, tuffetti e folaghe, sono ideali per il birdwatching.
Non solo valorizzazione dell’ambiente, lo stabilimento balneare Lido Pineta offre ai suoi ospiti anche servizi di qualità e un’alimentazione sana con specialità salentine, tra cui frise, pucce, pitta di patate, crema di fave da gustare nel ristorante à la carte, nel bar-caffetteria self service o sotto ombrelloni in canne d’Africa ben distanziati nell’area relax, cullati dal rumore delle onde. Per arrivare in spiaggia, dopo aver parcheggiato, si percorrono pochi metri attraverso una pineta secolare, che regala ombra e canto delle cicale con panchine e tavoli da picnic, un parco giochi per bambini, il tavolo da ping pong e il campo di beach volley.
Dall’escursione si rientra al tramonto, quando il sole si tuffa in acqua, con la possibilità di fare la doccia a Lido Pineta e magari proseguire la serata a Gemini appena fuori Ugento, a 5 km dalla spiaggia, per cenare nel suggestivo ristorante Farnari Unconventional Locanda (farnari.it), con due sale interne, di cui una ipogea ricavata nell’ex cantina del palazzo arcivescovile seicentesco e un bel terrazzo: un mix di storia, artigianato e design, con una cucina tradizionale, ma non convenzionale, prodotti del territorio, tecniche di cucina moderna e impronta fusion, come la melanzana arrosto, laccata alla soia, con pomodoro, caciocavallo, salsa al basilico.
Info: Lido Pineta, SP 91 Loc. Fontanelle, tel. 334.3130040, www.lidopineta.it
Pozdrav svima, svima onima kojih se to možda tiče, ovdje sam da podijelim opipljivo svjedočanstvo o tome kako sam dobio svoju financijsku slobodu od g. Davidsona Alberta. Dobio sam njegov kontakt od kolege na poslu i pokušao sam s njim, uvijek ću mu biti zahvalan što mi je pomogao da dobijem osigurani zajam kojim sam riješio svoje financijske probleme. Ako ste zainteresirani za dobivanje kredita, možete ga kontaktirati putem e-pošte: davidsonalbertloan@gmail.com
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