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"L'Ue e la Tunisia - ha aggiunto von der Leyen - hanno un ampio interesse nel bloccare la cinica attività dei trafficanti di migranti. Noi sosterremo la Tunisia con cento milioni di euro" per la sorveglianza delle frontiere marittime e le attività Sar. "Sosterremo la Tunisia dal punto di vista economico. L'Ue sta considerando un piano di assistenza macro-finanziaria non appena sarà trovato un accordo" con l'Fmi, "che è necessario. Siamo pronti a mobilitare oltre 900 milioni di euro. Come passo immediato, potremmo fornire subito un ulteriore sostegno al bilancio fino a 150 milioni di euro", ha aggiunto
Dal canto suo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha evidenziato la volontà di "arrivare al Consiglio europeo di fine giugno con un memorandum d'intesa già firmato tra Ue e Tunisia. Siamo pronti a organizzare una conferenza internazionale su migrazione e sviluppo della quale abbiamo parlato con il presidente Saied. Questa sarò un'ulteriore tappa di questo percorso".
La premier ha infine ringraziato "la presidente von der Leyen per il suo instancabile lavoro. Su questo risultato ringrazio anche il grande lavoro diplomatico fatto dal governo italiano. La dichiarazione congiunta è un primo passo importante per un partenariato tra Tunisia e Ue, per affrontare in maniera integrata tanto la crisi migratoria quanto il tema dello sviluppo per entrambe le sponde del Mediterraneo. Siamo pronti a organizzare una conferenza internazionale su migrazione e sviluppo della quale abbiamo parlato con il presidente Saied. Questa sarò un'ulteriore tappa di questo percorso".