Ostuni, Fenailp: 'Auguriamo al nuovo sindaco Angelo Pomes un proficuo lavoro per la ricostruzione del tessuto imprenditoriale e sociale della città'
OSTUNI (BR) - "La Fenailp di Ostuni, per tramite i suoi rappresentanti Angelica Milone presidente Fenailp Ostuni, Vincenzo Argentiero giovani imprenditori nazionale Fenailp, Cosimo Lubes Vice Presidente Nazionale Fenailp e tutti gli associati, intendono manifestare al neo eletto Sindaco Angelo Pomes e a tutta l’Amministrazione Comunale le proprie congratulazioni e auguri per l’importante risultato raggiunto che l'ha portato con un largo consenso alla guida della Città di Ostuni" si legge in una lettera, indirizzata al nuovo sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, e scritta da Angelica Milone, Presidente Fenailp Ostuni, Vincenzo Argentiero, Rappresentante Nazionale Fenailp Giovani Imprenditori, e Cosimo Lubes, Vice Presidente Nazionale Fenailp.
"Si intende augurare al nostro Sindaco e relativa Giunta, un proficuo lavoro per la ricostruzione del tessuto imprenditoriale e Sociale della città, fondamentale per la ricrescita economica del territorio post gestione Commissariale con reciproca fiducia che si intende instaurare con i corpi intermedi in modo che si dia vita ad un tavolo permanente di confronto con le Associazioni di categoria in modo da affrontare in maniera sistematica le principali problematiche che affliggono Ostuni e tutto il territorio. La nostra Associazione, sarà come sempre disponibile al dialogo e a fornire strumenti e valutazioni che vadano nell’esclusivo interesse dello sviluppo della Città di Ostuni e siano di supporto per chi ogni giorno in questa splendida città lavora, contribuendo alla sua crescita. A tal fine, si chiede un incontro con la S.V. Ill.ma e tutta la Giunta Comunale per iniziare a discutere e mettere in atto varie problematiche urgenti che, a causa della passata gestione commissariale non sono state attuate oppure se attuate, non in modo soddisfacente alle esigenze della nostra Città" si legge ancora nella lettera scritta da Angelica Milone, Vincenzo Argentiero e Cosimo Lubes.